TRAPANI. Vittoria convincente per il Basket Trapani. Una prestazione solida e autoritaria da parte di tutto l’organico del coach Benedetto, che ha avuto la meglio su una Publisys Potenza a cui va dato atto di averci provato a lungo, ma che non ha mai messo il naso avanti, né dato la sensazione di poter davvero fare il colpaccio. La gara viene incanalata fin dalle prime battute sui binari del successo per i granata, quando il break iniziale di 5-0 e il recupero, apparso ormai completo, di Walter Santarossa (per lui 8 punti nel solo quarto d’apertura) conducono Trapani sul 27-19 alla prima sirena. Potenza prova a reagire e accorcia le distanze con i contropiede di Chiarastella e i chili di Bagnoli (“doppia doppia” da 11 punti e 11 rimbalzi alla fine per lui): ma restare a contatto è un compito arduo per i lucani, soprattutto per merito dei cambi di Trapani, che mantengono alti il ritmo e l’intensità della gara.
All’intervallo più lungo, il vantaggio interno risulta superiore alla doppia cifra. La pausa sembra far bene alla formazione di Tony Trullo, che rientra compatta e determinata, abile a ricucire lo strappo fino al -4 (45-41 al 24’), con una tripla di Di Viccaro e un canestro del solito Bagnoli. Proprio in questo momento di difficoltà, Trapani è però capace di premere sull’acceleratore e alzare la qualità del proprio gioco. I cambi di ritmo di Guarino e il peso su ambo i lati dell’affidabilissimo Bisconti di questo periodo (22 e 6 rimbalzi a fine gara per il pivot pugliese) spingono nuovamente Potenza lontana, fino al +15 dei granata. In avvio di ultima frazione, Trullo approfitta del riposo degli uomini del quintetto di Trapani e tenta l’ultimo assalto, provando la zona e affidandosi ai suoi uomini chiave. Il sussulto di Scrocco e compagni dura, però, poco e gli sforzi di Potenza si infrangono contro il solito asse “play-pivot” Guarino-Bisconti (18 punti e 6 assist per il primo). Gli ultimi minuti perdono così attrattiva e servono solo ad assestare il punteggio. Potenza torna a casa con pochi rimpianti e con la consapevolezza che nulla di più avrebbe potuto fare (a proposito, quanti applausi per l’ottimo ex, Tony Trullo). Trapani, dal canto suo, ha confermato il suo talento, la sua organizzazione e di saper cambiare marcia nei momenti decisivi. Il prossimo rientro di Svoboda non può che far sperare in un ulteriore salto di qualità.
Basket Trapani-Publisys Potenza 76-64 (27-19; 45-33; 60-45)
Trapani: Guarino 18 (5/9, 1/2), Evangelisti 6 (0/3 da tre), Cappanni 3 (1/3), Cantagalli 8 (1/4, 2/4), Bisconti 22 (9/11), Mollura, Tardito 6 (3/6), Picchianti (0/2), Santarossa 13 (5/6, 0/1), Gentile. All. Benedetto.
Potenza: Chiarastella 12 (6/11, 0/1), Di Viccaro 15 (0/1, 3/9), Giuri 13 (5/9, 0/3), Bagnoli 11 (5/15), Scrocco 12 (2/6, 2/3), Fazio (0/1, 0/1), Metz 1 (0/1 da tre), Crotta (0/2), Caterino, Lorusso ne. All. Trullo.
Arbitri: Rossi di Arezzo e Borgo di Vicenza.
Note: Tiri liberi: Trapani 19/26, Potenza 13/16. Tiri da tre punti: Trapani 3/10, Potenza 5/18. Nessun uscito per 5 falli. Spettatori: 2500 circa.
Ufficio Stampa Basket Trapani