Licata (Ag), 21 set. – Tanti nomi in ballo, pochissime sicurezze. A meno di un mese dall’inizio del campionato, la Studentesca Licata si ritrova ancora con molte incognite nel roster: «Lunedì avremo più certezze – ci spiega il ds Dario Provenzani – perché sapremo in che misura contribuiranno i piccoli sponsor e gli amici». Fino a quel momento, quindi, le trattative, pur gustose, rimangono congelate.
Già avevamo dato conto del primo acquisto, Fernando Manattini, guardia argentina, e delle conferme di Alfredo Falanga e dell’under Sergio Abela. Sono stati tesserati intanto anche tre promettenti ’95, tutti ex Cestistica Licata, ovvero il play Mirko Deoma, la guardia Vincenzo Licata e l’ala Marco Incorvaia.
In attesa anche di avere il nome del coach, Licata ha varie possibilità per le mani. L’ipotesi più suggestiva era Thomas Woods, ala forte inglese che però avrebbe già firmato per Altamura, in D pugliese. È più probabile che torni a vestire il gialloblù Alessio Bazan, ala di 195 cm lo scorso anno a Porto Empedocle, così come sul perimetro si stanno trattando nomi importanti come Ernesto Savarese, play lo scorso anno a Comiso, David Cattuti, negli ultimi due anni tra i migliori marcatori della C regionale con la maglia della Studentesca Gela, e Carmelo Ettaro, ala piccola titolare nel Cus Messina promosso in DNC.
Non resta che attendere lunedì per avere un quadro dai contorni più chiari: Licata potrà recitare un ruolo di primo piano, puntando decisamente ai play-off.
Nella foto di Giuseppe Lazzara, Alfredo Falanga durante i play-off dello scorso anno a Catania.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86