Un match sconsigliato ai deboli di cuore che metterà nero su bianco le gerarchie nel massimo campionato femminile. Passalacqua Ragusa contro Famila Schio è tutto questo. Non sono state smaltite tossine e illusioni dell’ultima finale scudetto, in cui le iblee andarono a un passo dal disarcionare le clivensi in una serie appassionante.
La stagione attuale è ancora decisamente aperta, e non sarà la sfida del PalaMinardi a chiuderla certamente. La gara in programma domenica alle 18 però chiarirà se le ambizioni delle biancoverdi anche quest’anno possono essere fondate su basi solide. Ragusa parte comunque un gradino dietro Schio nel ranking, ma sta facendo crescere un roster duttile con talento e intelligenza cestistica, anche se forse meno talentuoso dello scorso anno.
Walker e compagne vengono dal successo sul difficile parquet di Umbertide, dove con autorità hanno avuto la meglio della banda di Serventi nonostante le percentuali disastrose dall’arco dei tre punti. La formazione di coach Martinez invece si è sbarazzata nell’ultimo turno di Cagliari con una stratosferica Ogwumike, autrice di una debordante doppia doppia da 25 punti e 20 rimbalzi. L’americana di Schio finora è l’indiscussa mvp della serie A con una media di quasi un punto al minuto, ed un season high di 37 punti contro Venezia. A farle da contraltare sotto canestro i due tasselli più pregiati della Passalacqua, ovvero Ashley Walker e Plenette Pierson.
Si prevede il sold out al PalaMinardi, tanto che la società aprirà sin dalle 16 il cancello lato piscina comunale di via Magna Grecia, per permettere l’ingresso pedonale dei tifosi, che in questo modo potranno parcheggiare anche nell’intera zona dove si tiene il mercato del mercoledì (piazzale dello stadio Aldo Campo). Un pubblico delle grandi occasione per una Sicilia dei canestri che sogna.