Lunedì da sogno dell'Upea: battuta Sassari! - Real Basket Sicilia
orlandinasassari

Lunedì da sogno dell’Upea: battuta Sassari!

di Roberto Quartarone

Condividi
   Tweet
   
   


L’urlo dei tifosi del PalaFantozzi sovrasta l’esultanza di Sek Henry e Dario Hunt, nuovi idoli di un lunedì sera indimenticabile: l’Orlandina vince e l’avversaria è nientepopodimeno che Sassari, la capolista, allenata dall’ex Meo Sacchetti. «La chiave della partita è stata la difesa» confessa coach Griccioli in sala stampa: sì, perché il Banco di Sardegna va sopra di 13 a poco più di 10’ dal termine, ma la rimonta è frutto di una difesa che annulla Logan e Sanders, tra gli avversari più temuti, oltre a limitare Sosa e Dyson nel momento più difficile.

Si dovrebbe erigere una statua a piazzale Bontempo in onore di Dario Hunt: il pivottone inizia la partita come fattore dominante e la conclude preservando con una stoppata (la  sesta della sua gara) il punticino di vantaggio. Signori, il 18+18 (punti e rimbalzi) con 35 di valutazione incornicia la perfezione di una gara di sacrificio e di responsabilità, in cui nemmeno per un secondo c’è timore reverenziale nei confronti di due rocce come Lawal e Brooks (rispettivamente 9 e 15 rimbalzi, i migliori in campo dei sardi).

Ma senza il cuore di Matteo Soragna e la furia di Sek Henry nessuna rimonta si sarebbe potuto concludere. Dal +5 paladino del primo periodo, infatti, Sassari è riuscita a sovvertire il vantaggio con un secondo periodo mostruoso dall’arco (5/8, Sosa mattatore), arrivando fino al -13. Finché c’è Soragna, però, c’è speranza: è lui con due sentenze dai 6,75 a riaprire il punteggio fino al 50-59. Poi arriva il play ex Brindisi, che con un canestro sulla sirena dei 24” completa la rimonta sul 60-59. Gli ultimi attimi concitati sono flash: la furiosa schiacciata di Sanders, il 2/2 dalla lunetta di Soragna, lo stoppone di Hunt decisivo.

Nella serata segnata dal ricordo del gm di Biella Fioretti e dal connubio con Special Olympics (che si occupa di sport per disabili intellettivi), non poteva esserci conclusione migliore. «Abbiamo chiesto pazienza – ha concluso Griccioli in sala stampa – ora speriamo che questa partita ci dia energia. Oggi sembravamo più belli del solito!» Alla bellezza, ora, si aggiunga la continuità di risultati e la Sicilia cestistica sarà più che entusiasta.

Orlandina-Sassari 72-71
Parziali: 17-12, 32-39 (15-27); 53-59 (21-20), 72-71 (19-12).
PalaFantozzi di Capo d’Orlando, 1° dicembre, 20:00

 Upea Capo d’Orlando: Archie 1, Freeman 8, Hunt 18, Basile, Motta ne, Soragna 11, Pecile, Burgess 16, Henry 18, Strati ne. All.: Griccioli.
Banco di Sardegna Sassari: Logan 3, Sosa 15, Formenti ne, Sanders 9, Devecchi 4, Lawal 10, Chessa 3, Dyson 14, B. Sacchetti ne, Vanuzzo ne, Brooks 11, Todic 2. All.: R. Sacchetti.
Arbitri: Seghetti, Sardella e Filippini.  Udc: Patanè, Cardullo e Orlando.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>