Ed improvvisamente ecco l’Orlandina che non t’aspetti. Quaranta minuti di dominio incontrastato contro Varese valgono la quarta vittoria casalinga di fila e il nono posto, dieci punti sopra la zona retrocessione. Cosa voler di più? «Meritavamo di vincerla con uno scarto più ampio», ride coach Giulio Griccioli in sala stampa. Il tecnico toscano ha vinto anche contro il passato: Gianmarco Pozzecco riceve l’ovazione del PalaFantozzi prima e dopo la partita, ma esce dal campo in un turbine di sentimenti contrastanti. «Mi hanno applaudito tutti e non me l’aspettavo neanche – afferma –, non so se merito tutto questo affetto, ma una cosa è certa: penso di aver dato tutto quello che avevo per due posti: Capo d’Orlando e Varese».
La partita è tutta una lunga rincorsa dei varesotti: l’Upea va avanti subito e dopo il cospicuo Teddy Bear Toss (il lancio di peluche per beneficenza) gioca punto a punto per metà periodo e poi prende il largo. Il 4/7 da tre nei primi dieci minuti (due a testa per gli scatenati Archie e Freeman) e la pessima serata di Daniel tracciano un solco che i biancorossi (dalla maglia in stile anni settanta) non riescono più a recuperare. È una difesa che lascia spazi immensi ai biancazzurri di casa, di cui approfittano ampiamente Henry, Basile e Soragna. Non si sente l’assenza di Burgess, un po’ più di Pecile (il nuovo Cochran è avulso al gioco) ma i sei titolari maramaldeggiano e arrivano fino al +28.
Poi c’è un calo. «È stato un calo fisico “indotto”, viste le due difficili trasferte da cui veniamo», specifica Griccioli. Varese ne approfitta, sulle ali di Dawan Robinson e Yakhouba Diawara. Tre contropiedi di fila riaprono la gara, la difesa paladina crolla e si deve correre ai ripari. Il protagonista a quel punto è Teo Soragna: segna e difende, trascinando fuori dalle secche di un melmoso +8 negli ultimi tre minuti di gara. Varese si fa così agganciare in classifica, Capo urla al cielo e riempie per l’ennesima volta il tempio del basket siciliano, che forse rischiava di diventare PalaPozzecco, ma rimarrà ancora a lungo PalaFantozzi.
Upea-Openjobmetis 84-71
Parziali: 27-14, 48-29 (21-15), 65-40 (17-11), 84-71 (19-31).
PalaFantozzi di Capo d’Orlando, 29 dicembre, 21:00
Upea Capo d’Orlando: Archie 17, Freeman 24, Hunt 9, Basile 8, Soragna © 12, Cochran, Karavdic ne, Henry 14, Bianconi ne, Strati ne. All.: Griccioli. Vice: Di Carlo e Sussi.
Openjobmetis Varese: Rautins 5, Daniel, Casella, Robinson © 22, Lepri, Diawara 16, Okoye 4, Deane 5, Callahan 8, Balanzoni ne, Pietrini ne, Eyenga 11. All.: Pozzecco. Vice: Ducarello e Jermoli.
Arbitri: Biggi, Seghetti e Attard.
Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86