L'inizio della stagione in casa Basket Barcellona è stato contrassegnata da due successi convincenti sul campo, entrambi mai in discussione durate i 40 minuti di gioco visto il +16 del PalAlberti contro Udine ed il +31 di San Severo.

Dopo l'esordio è però arrivata la stangata del giudice sportivo: 0-20 a tavolino per la posizione irregolare del secondo assistente di coach Pancotto, ovvero Francesco Trimboli. Al riguardo la società barcellonese non ha voluto definire nel dettaglio la propria posizione, eccetto la comunicazione dell'immediato ricorso, portato avanti dall'avvocato Cassì. Affidandoci a spifferi di palazzo proviamo a ricostruire la vicenda. il sistema informatico con cui si compila la lista degli atleti da iscrivere a referto non visualizza la possibilità di inserire Trimboli come “scorer” (ovvero secondo assistente). Alla Sigma però viene lo scrupolo e così contatta gli uffici di via Vitorchiano, quale risposta riceva non è dato sapersi, di certo però non gli chiarisce le idee tanto che decide di inserire ugualmente a referto Francesco Trimboli, aggiungendolo a penna nella lista elettronica ormai stampata. Si gioca la partita e, di certo – con tutto il rispetto possibile – non grazie al proprio scorer, Barcellona supera Udine facendo esplodere di gioia il PalAlberti per il ritorno in A dopo oltre un decennio.

Il Giudice sportivo notando la modifica della lista elettronica procede automaticamente alla verifica del tesseramento di Trimboli e giudica la sua posizione irregolare in base all'articolo 41 del regolamento esecutivo che recita così al secondo comma: “Nei Campionati nazionali professionistici le funzioni di 2° aiuto allenatore devono essere assolte esclusivamente da tesserati CNA con qualifica minima di “Allenatore” e con regolare tessera gara per la Società”.

La norma, va detto, è una novità di quest'anno, visto che in passato poteva andare a referto come “scorer” un qualunque tesserato della società (anche non un allenatore). La peculiarità sta però nel fatto che non basta avere la tessera del CNA ma serve la qualifica minima di “Allenatore”, che è la terza in ordine di importanza dopo Allievo Allenatore e Allenatore di base. Da indiscrezioni abbastanza affidabili pare che Trimboli sia in possesso della qualifica di “Allenatore”, allora dove ha sbagliato Barcellona? Due le ipotesi possibili: o manca la qualifica o manca la tessera gare. Abbiamo contattato il general manager Santoro per avere una posizione ufficiale della società, che però al momento preferisce non rilasciare dichiarazioni al riguardo, limitandosi a negare l'illecito commesso dal Basket Barcellona.

Intanto il primo incontro fissato dalla Commissione Giudicante nazionale è stato rinviato al 19 ottobre: pare che la documentazione legale del ricorso non sia ancora pervenuta alla Snaidero Udine, molto probabilmente per un disservizio postale. Il mistero continua, a risolverlo saranno gli organi competenti in tempi il più brevi possibile ci si augura. Resta però evidente a tutti il peso della pena comminata alla società siciliana, spropositato vista anche l'evidente buona fede, ma di questo difficilmente terrà contro la Commissione giudicante.

(nella foto Sandro Santoro che riceve il "Premio Donia", fonte Pino Paliaga & Roberto Lo Bianco)

Carlo Passarello