nno

Rileggendo il regolamento lo avevamo preannunciato già domenica sera: la partita valevole per la quarta giornata fra Basket Paceco e Basket Empedocle verrà rigiocata. Ricordiamo che il match non si era tenuto per l'interpretazione dei due arbitri designati per l'incontro che, non vedendo il medico (già riconosciuto) al momento della palla a due, avevano deciso di chiudere il referto e non giocare la gara.

Chiaro dunque quale sia il comportamento da tenere in vista del nuovo regolamento: il medico deve essere riconosciuto prima dell'inizio della gara e solo qualora non fosse così gli arbitri devono non alzare la palla a due. Qualora invece dopo il riconoscimento il medico non fosse più rintracciabile gli arbitri si devono limitare a segnalarlo nel proprio rapporto post-gara, lasciando la scelta della sanzione al giudice sportivo.

 

(nella foto il presidente del Basket Paceco, Salvatore D'Agate, Paliaga&Lo Bianco Photo)

 

Redazione RealBasketSicilia

Tutto secondo pronostico il primo turno del campionato di D Regionale nel girone. Prevale in maniera quasi esagerata il fattore campo, infatti Green Basket, Balestrate e Lions Messina vincono con uno scarto medio di oltre 35 punti. Unica sfida equilibrata quella fra Agatirno e Spadafora, con il successo in volata dei lcali.

Partiamo proprio dall'anticipo di Capo d'Orlando, dove il “Nuovo Avvenire”, targato LeproStore, recrimina soprattutto per il sanguinoso 12/28 dalla lunetta contro la compatta compagine paladina. Agli ospiti non basta la vena realizzativa di Pirri (22), Costantino (11) e Rucci (9).

Molto più brillanti gli attacchi negli altri match della giornata. Il Balestrate di coach Chimenti fatica in avvio, grazie alle iniziative di Barbieri, Guadagnino e Gallani, sprofondando sul -13 al primo intervallo. Colletta e soci però ricuciono con pazienza, mettendo il naso avanti già nel secondo parziale, mentre a coach Barravecchia mancano i punti dei suoi giovani terribili. La Fortitudo vince dunque in scioltezza facendo valere il fattore campo.

Domina invece sin dalla palla a due il Green Basket Palermo, con una brillantezza atletica che mette in enorme difficoltà l'ancora indefinito Patti. Gli ospiti fanno esordire la stella Simone Albana, che chiuderà come migliore realizzatore, ma soffrono soprattutto gli esterni verdi, con Muratore e Scamarda in evidenza. Bene anche il pivot Cerasola per i padroni di casa del duo Lanfranchi-Avellone. Giudizio sospeso però per lo Sport è Cultura che potrebbe rinforzarsi nelle prossime settimane con interessanti giocatori di categoria.

Più che promossa invece la matricola Lions Messina (unica squadra esordiente nel girone) che asfalta il Minotauro Taormina. Mai in discussione il risultato a favore di Valitri e compagni. Riposava invece la Pallacanestro Erice.

Si torna ora in campo sabato 29: la LeproStore Spadafora ospita il Lions Messina, mentre l'Agatirno attenda lo Sport è Cultura Patti. Domenica invece giocano Green Basket contro Erice e Minotauro Taormina contro Balestrate.

 

 (nella foto la palla a due di Green Bk Palermo-SèC Patti, Roberto Lo Bianco Photo)

Carlo Passarello

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

E' in dubbio il lungo Michele Giovanatto per big-match di domenica contro Roseto. L'ex Torre de' Passeri ha svolto un allenamento specifico e terapia, a causa della lussazione rimediata all’indice della mano destra nella trasferta di Corato. Il giocatore friulano al momento ha sospeso l’allenamento insieme ai compagni, per dedicarsi ad una specifica terapia disposta dai fisioterapisti.

“Stiamo monitorando giorno dopo giorno l’evoluzione della lussazione, – spiega Maurizio Boschetti (nella foto) fisioterapista della Fortitudo Moncada Agrigento – ma riteniamo di poterci sbilanciare non prima di sabato sulla partecipazione o meno di Michele nella partita di domenica 30 ottobre”.

 

Intanto il resto della squadra continua l’allenamento settimanale, visto che giovedì la Moncada Solar riposerà nel turno infrasettimanale che vedrà match relativamente agevoli per le inseguitrici di Agrigento. Rieti ospita il fanalino di coda Giugliano; Reggio Calabria attende Scauri; infine Martina sfiderà sul proprio parquet l'ostico Campobasso.

Giovedì invece i ragazzi allenati da coach Franco Ciani affronteranno un unico allenamento giornaliero, dalle 12 alle 15, con atletica e basket. In attesa di conoscere poi in serata i risultati della sesta giornata.

 

 

 

Redazione RealBasketSicilia

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Si va verso la ripetizione della partita di C2 fra Paceco e Porto Empedocle...

Regge poco più di un quarto la Montenapoleone Racalmuto sul parquet della Pallacanestro Trapani. E' davvero un rullo compressore la corazzata granata che lascia solo le briciole al quintetto guidato dal trapanese doc Massimo Cardillo.

Eppure gli ospiti tengono botta fino al 12', supplendo con la buona fluidità offensiva al gap fisico e tecnico con i locali. Davanti a quasi duemila spettatori i granata sembrano aver trovato la quadratura del cerchio, giocando in maniera essenziale in attacco e dando sempre seguito alla transizione. Eppure si trattava di uno scontro diretto che assegnava il primato, visto lo scivolone di Acireale nell'anticipo in casa della Nuova Jolly, guidata (guarda caso) dall'ex granata Leo Ortenzi.

Questo il commento di coach Priulla: “La squadra comincia a conoscersi e a produrre una buona pallacanestro. Avevo detto ai miei giocatori che avremmo dovuto cercare sempre le soluzioni più semplici e sono molto contento che la ricerca di quest’atteggiamento sia stata costante. Credo anche si sia visto un bel gioco, che la gente si sia divertita e che si siano creati i presupposti per proseguire bene questa stagione, anche per i nostri tifosi”.

Non recrimina più di tanto Racalmuto che resta infatti la sorpresa di questo avvio di stagione, con una squadra giovane e talentuosa che fa sempre piccoli passi in avanti. Il tutto in attesa di capire come il diesse Salamina sceglierà di sostituire Salvo Raneri, che a dicembre lascerà la Sicilia per lavoro.

 

Pallacanestro Trapani-Racalmuto 104-65 (29-20; 55-34; 80-53)

Pallacanestro Trapani: Virgilio 11(2/3, 1/2), Svoboda 20 (3/3, 2/6), Imsandt 15 (7/8, 0/1), Meschino 11 (4/7), Di Gioia 18 (9/9), Livera 6 (3/6), Costantino 2 (1/1, 0/2), Degregori 11 (2/4, 2/2), Mollura 8 (4/5, 0/1), Felice 2 (1/2). All. Priulla.

Racalmuto: Manto 3 (1/1 da tre), Giusti 17 (4/7, 3/4), Ranieri 12 (3/4, 2/5), Loughlimi 5 (1/7, 1/4), De Bartolo 1 (0/3 da tre), Fathallah 8 (1/1, 1/1), Sanicola 6 (3/8), Petrucci 5 (2/9, 0/2), Mazza 2 (1/2), Petrosino 6 (2/4, 0/2). All. Cardillo.

Arbitri: Pio Giuseppe Ringoli di Roma e Alessandro Verolino di Ciampino (RM).

Note: spettatori 1.800 circa. Tiri liberi: Trapani 17/26, Racalmuto 7/14. Tiri da due punti: Trapani 36/48, Racalmuto 17/42. Tiri da tre punti: Trapani 5/14, Racalmuto 8/22. Rimbalzi Trapani 43, Racalmuto 20.

 

(nella foto di Francesco Mazzara la guardia Degregori in penetrazione)

 

 

Redazione RealBasketSicilia

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.