C Reg. A - The Report Card week 1 | ||||
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Eccoci nuovamente qui amici, un saluto a tutti voi! Siamo pronti per questa nuova stagione di C Regionale. Iniziamo la nostra rubrica e come lo scorso anno analizziamo la prima giornata della serie C Reg A e diamo i voti ai migliori e ai peggiori.
DIECI - Al Basket Empedocle. Attesi da una trasferta insidiosa sul parquet della neo-promossa Mazara, giocano con sicurezza ed espugnano con autorità il campo dei mazaresi. Gli empedoclini mettono la testa avanti sin dalle prime battute, senza mai voltarsi e portano a casa agevolmente i primi due punti stagionali. Sugli scudi i due lunghi Carlotta e Di Simone che “puliscono” i tabelloni e realizzano da soli più della metà dei punti ospiti. Sabato esordiscono in casa contro l’Aquila Palermo nel match-clou della seconda giornata: ne vedremo delle belle! NOVE - Alla Pall. Bagheria. Ad ogni inizio stagione vengono regolarmente sottovalutati… Impegnano a fondo e per lo più in trasferta la Nuova Pall. Marsala, una delle favorite alla promozione. I ragazzi di coach Rosciglione iniziano forte, difendendo alla morte e andando anche sul +13, poi devono inchinarsi alla forza dei padroni di casa e alla vena realizzativa del solito Ciccio Giacalone, autore di una prima metà di gara strepitosa. Confermano di essere un gruppo solido e ben allenato. OTTO - Alla Pol. Freedom Capo d’Orlando. All’esordio in C Regionale, avendo dominato lo scorso campionato di serie D, contro un’Asdo Palermo non ancora al completo, danno prova di essere una squadra rognosa ed ostica da affrontare, soprattutto tra le mura amiche. Gli orlandini chiudono la prima frazione avanti di una decina di lunghezze, riuscendo a mantenere il vantaggio sino alla fine del match. Il mix tra giovani e “vecchi” sembra funzionare, in attesa dell’inserimento dell’argentino Caula. SETTE - Alla Fortitudo Ragusa e alla Virtus Trapani. Attenzione a sottovalutare queste due giovanissime compagini! Giocano su due campi difficili come Paceco ed Alcamo ma riescono ugualmente ad impensierire i loro avversari, restando in partita per i primi due quarti. Alla fine le sconfitte sono nette nei punteggi ma questi ragazzi possono soltanto migliorare… QUATTRO - Alla Fortitudo Ragusa e alla Virtus Trapani (viste nelle seconde metà di gara). Subiscono dei parziali, vedono aumentare lo scarto dalle loro avversarie, capiscono che ormai la sconfitta è alle porte e si lasciano andare: peccati di gioventù? Staremo a vedere… TRE - Al Basket Mazara. Ne abbiamo parlato come di una possibile sorpresa in virtù di un buon pre-campionato giocato e di una campagna acquisti arricchita da 4 buoni giocatori. Il campionato è ancora lungo, sicuramente l’esordio casalingo davanti al numeroso pubblico amico ha tradito le grandi attese della vigilia. E per ultimi questa volta, scusate, ma è quasi d’obbligo ZERO - ALLA FIP E AI NOSTRI “GRANDI” POLITICI. Era arrivata come un fulmine a ciel sereno la rinuncia di Torino alle Final Four di Eurolega 2011, a causa del no improvviso della Regione Piemonte (l’accordo con l’Uleb era già stato preso, con tanto di presentazione!). Per la cronaca era stato il nuovo governatore piemontese Cota, leghista, a non farsi carico dell’investimento iniziale e del rischio economico che in parte avrebbe dovuto assumersi anche la Regione Piemonte. Adesso arriva anche la notizia che probabilmente (manca l’ufficialità, speriamo di sbagliarci!) l’Italia ritirerà la candidatura per gli Europei 2013. Infatti i ritardi nei lavori (l’impianto di Calatrava a Roma…), l’incertezza politica (e quando mai!) e la mancanza di fondi (ammonta a 6 milioni la “tassa” da pagare alla Fiba) sembrano delle pareti quasi insormontabili da scalare! Ci chiediamo: facciamo parte noi del G8 o la Slovenia (principale antagonista dell’Italia per gli Europei 2013) e la Turchia? Se si fosse trattato di calcio l’Onorevole Cota avrebbe “scommesso” sulle Final Four? Gli altri paesi che investono sui grandi eventi cestistici lo fanno soltanto per passione verso questo sport che noi tutti amiamo o hanno pure un ritorno economico e di immagine? A voi le risposte… e, tornando al nostro campionato, un altrettanto meritato DIECI - ALLE SOCIETA’ CHE HANNO DECISO DI RINGIOVANIRE I ROSTER. Alcune hanno deciso coraggiosamente di puntare addirittura soltanto su giovani 1991, ’92 e ’93, per farli crescere e fargli acquisire esperienza, altre hanno confermato il roster giovane dell’anno passato arricchendolo con qualche veterano o con giocatori esperti e di categoria, altre società hanno smantellato la squadra dello scorso anno affidandosi a ragazzi giovani che già hanno esperienza nel campionato, magari affiancandogli atleti di categoria superiore. Insomma quest’anno la C Regionale sarà la vetrina per molti giovanissimi siciliani che finalmente avranno tanti minuti e la possibilità di maturare giocando un campionato così impegnativo. Ci auguriamo di vedere crescere i tanti talenti siciliani e che questa politica porti nuova linfa al movimento e soprattutto nuovi e giovani giocatori di basket a calcare i parquet siciliani!
TOP FIVE 1^ GIORNATA 1 - Grillo: nel secondo quarto cambia faccia alla gara, servendo i compagni (anzi Giacalone) con il “timing” giusto. Gestisce al meglio i possessi con la squadra in vantaggio nella seconda parte del match. 2 - Giacalone: 17 punti nel solo secondo quarto, 21 nella prima metà di gara e 27 finali. Voi direte il basket non è solo attacco. E se la tua squadra ne segnasse 55 totali? 3 - Menaldi: ne realizza 17, siglando il break che dà lo scossone decisivo alla gara ad inizio terzo quarto. 4 - Scarlata: domina contro i palermitani dell’Asdo, controllando i tabelloni di Capo d’Orlando e segnando 24 punti di esperienza e classe. 5 - Carlotta: il pivot di Buenos Aires fa la differenza sotto le plance di Mazara. Presenzia con efficacia il pitturato, facendosi sentire in difesa e a rimbalzo e realizzando anche 27 punti.
(nella foto, fonte Basket Paceco, l'estero argentino Guido Menaldi)
Vincenzo Correro |