DNC - La Nuova Jolly impensierisce Acireale, ma Grosso decide nel finale
Acireale (Ct), 6 gen. - Ci voleva una prova convincente dopo la cocente sconfitta prenatalizia a Messina, eppure la FormaItalia Acireale ancora una volta soffre contro la Nuova Jolly, che è superata solo negli ultimi tre minuti di gara dopo essere stata in...
07-01-2013
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DNC - La Nuova Jolly impensierisce Acireale, ma Grosso decide nel finale
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- Creato Lunedì, 07 Gennaio 2013 10:07
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Acireale (Ct), 6 gen. - Ci voleva una prova convincente dopo la cocente sconfitta prenatalizia a Messina, eppure la FormaItalia Acireale ancora una volta soffre contro la Nuova Jolly, che è superata solo negli ultimi tre minuti di gara dopo essere stata in vantaggio anche di dieci punti. Gara brutta, in più, in cui Acireale non è riuscita a trovare la giusta continuità, consentendo agli ospiti di restare in partita per 40 minuti e addirittura andando sotto di dieci punti nel terzo quarto 40 a 50. Le azioni acesi erano contraddistinte o da un tiro immediato o dal chiudere con la palla in mano i canonici 24 secondi. Reggio ha avuto in Tramontana (18 punti per lui) l’autentico leader, mentre Soldatesca e Venuto hanno contribuito poco in termini di punti spendendosi oltremodo invece in difesa.
L’inizio aveva promesso certo bene per i colori acesi che chiudevano il primo quarto sul 24 a 14; ma i secondi dieci minuti vedono Acireale perdere troppi palloni, fare scelte affrettate o ritardate in attacco e gli atleti di Barbuto rimontano ed anzi vanno in vantaggio con Venuto subito nel terzo tempino, 31 a 32. Reggio raggiunge il massimo vantaggio al sesto minuto, 40 a 50. Ma 6 punti consecutivi di Polonara, ben assistito da Pietro Marzo riportano sotto Acireale, 46 a 50. Gli ultimi dieci minuti ripartono con Reggio ancora in vantaggio 48 a 52. Dopo due minuti gli atleti di Foti pareggiano i conti grazie a due triple, una di Pietro Marzo ed una di Grosso, 54 a 54. Ancora tripla di Porfido e Pietro Marzo ed i granata salgono a più 4, 60 a 56. Acireale recupera un pallone, ma Naso viene sanzionato di un fallo antisportivo in attacco e Reggio effettua il sorpasso con un 5 a 0 siglato da due liberi di Tramontana ed una tripla dall’arco di Vozza. L’incontro adesso è punto a punto ed ogni errore può risultare certamente fatale per entrambe le squadre. Sul 65 pari, Gangarossa sbaglia una tripla, recupera Acireale ma Padova si fa soffiare ingenuamente il pallone a metà campo; la difesa acese riesce a disturbare l’azione d’attacco e su una palla vagante Grosso si getta in anticipo sull’avversario che commette fallo. Mancano due secondi, Andrea Grosso segna il primo, 66 a 65, sbaglia il secondo ma il pallone è ancora granata e sulla rimessa da fondo campo viene fischiato un antisportivo alla difesa reggina. Grosso va ancora in lunetta per i liberi che portano il punteggio sul 68 a 65 finale.
Reggio certamente non può far altro che rammaricarsi per l’occasione perduta mentre Acireale tira un grosso sospiro di sollievo pensando già al prossimo appuntamento valevole per la seconda giornata del girone di ritorno che la vedrà recarsi a Messina per quella che è diventata ormai una classica del campionato, Amatori Messina-FormaItalia Acireale, Domenica 13 Gennaio alle ore 18.00.
Acireale - Jolly 68-65
Formaitalia Acireale: Marzo P. 11, Patanè, Grosso 12, Naso 5, Ricca, Padova 16, Polonara 15, Porfido 9, Marzo A., Persano. All.re: Foti. Assistente:Balbo.
Nuova Jolly Reggio Calabria: Vozza 12, Costa D. 11, Tramontana 18, Costa R. 6, Soldatesca 7, Federico, Venuto 6, Gangarossa 5, Ielo. All.re: Barbuto. Assistente: Pirillo
Parziali: 1° quarto 24 a 14; 2° q. 7 a 18; 3° q. 17 a 20, 4° q. 20 a 13.
Arbitri: Castiglione di Palermo e Giordano di Gela.
Nella foto di Roberto Quartarone, Andrea Grosso della Formaitalia Acireale.
Redazione RealBasketSicilia
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DNC – Smea Marsala lotta ma perde a Messina
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- Creato Lunedì, 07 Gennaio 2013 10:00
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Marsala, 7 gen. - Hanno fatto il possibile, mantenendo alto il ritmo della gara per tutti i quaranta minuti, ma alla fine i ragazzi della Smea Pallacanestro Marsala hanno dovuto cedere il passo alla capolista Cus Messina che si è aggiudicata la gara di ieri, valida per la 12° giornata di campionato, per 82 a 58.
Per i giovani della Smea Marsala è stata davvero una sfida dura davanti alla quale però non si sono persi d’animo. Buona infatti la prestazione di tutta la squadra, ad eccezione forse di quella opaca del capitano Azan, la cui scarsa vivacità in campo ha pesato sulla squadra, già deficitaria per il riposo forzato dell’infortunato Campos. Eppure, nonostante tutto, la Smea Marsala non ha sfigurato ed è riuscita a mantenersi sempre in partita, frenando, soprattutto per i primi tre quarti, la forte pressione in attacco del Cus Messina. Solo negli ultimi dieci minuti la squadra di casa è riuscita a prendere vantaggio e staccare i lilibetani.
“E’ stata una partita davvero difficile - ribadisce il dirigente Fausto Pizzo – ma i nostri ragazzi si sono comportati bene. Abbiamo giocato dando il massimo”.
Con la sconfitta di ieri, Smea Marsala si posiziona al 7° posto in classifica. La serie di sconfitte che ha colpito la squadra lilibetana non ha dunque compromesso il suo obiettivo di stagione e lascia alla Smea ampi margini per affrontare con serenità la restante parte del campionato.
“Siamo tranquilli – aggiunge Pizzo – Non dobbiamo guardare indietro ma lavorare per le difficili sfide che ci attendono, con l’obiettivo di dare sempre il massimo”.
Adesso il calendario prevede infatti altre due gare altrettanto difficili, la prima delle quali si giocherà domenica prossima, al PalaMediPower, contro la Vis Reggio Calabria.
CUS Messina – Smea Marsala 82-58
Smea Pallacanestro Marsala: Gambino 9, Pizzo 12, Lumia 8, De Bartolo 10, Azan 5, Boiardi 9, Bellanca 5, Russo 0, Campos 0, Sarzana 0
Cus Messina: Contaldo 17, Sereni 15, Cavalieri 15, Sidoti 2, Mercante 12, Di Dio 16, Gullo 5, Riva 0, Squillaci 0, Mirenda
Parziali: 23 – 15; 17 – 14; 17 – 12; 25 – 17
Antonella Genna
DNC - Smea Marsala perde contro Gela ma non sfigura
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- Creato Lunedì, 24 Dicembre 2012 14:35
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Marsala, 24 dic. - Ancora una sconfitta purtroppo per la Smea Pallacanestro Marsala che, ieri al PalaMediPower, non è riuscita a invertire il trend negativo delle ultime gare cedendo di fronte al Basket Gela per 70 a 74.
Qualcosa però è cambiato in casa Marsala dopo le due trasferte delle scorse settimane. Questa volta nulla si può infatti rimproverare ad Azan e compagni che, sul campo del PalaMediPower, hanno dato il tutto per tutto, lottando fino alla fine per avere la meglio su una delle squadre meglio attrezzate del campionato, terza forza in classifica. La passione lilibetana non è però bastata di fronte alla maggiore esperienza del Gela che, dalla sua, aveva anche la possibilità di una buona rotazione.
“I nostri ragazzi sono stati encomiabili per impegno ed intensità di gioco. Era quello che avevamo chiesto loro per questa gara e loro hanno risposto” – commenta il coach Massimo Cardillo.
L’unico rammarico è quello di non essere riusciti a portare a casa il risultato ma la Smea Pallacanestro Marsala sembra comunque essersi risvegliata dal torpore.
“Ci auguriamo che questo rappresenti un nuovo punto di partenza per il nuovo anno” – conclude coach Cardillo.
Smea Pallacanestro Marsala - Pol. Basket Gela 70-74
Smea Pallacanestro Marsala: De Bartolo 11, Campos 15, Azan 8, Boiardi 3, Lumia 5, Gambino 13, Pizzo 4, Bellanca 11, Marchese 0, Russo 0
Pol. Basket Gela: Occhipinti 6, Evotti 18, Di Gioia 7, Dispinzeri 6, Caiola 4, Nesti 21, Giusti 12, Sanfilippo 0, Ventura 0, Guaia 0
Parziali: 11-14, 23-11, 16-31, 20-18.
L'addetto stampa
Antonella Genna
DNC - Carnazza on fire, l'Amatori vince sulla Gioiese
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- Creato Domenica, 06 Gennaio 2013 13:31
- Scritto da Redazione
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Reggio Calabria, 5 gen. - Ci vuole un super Carnazza (autore di tre canestri in sequenza, due triple e un due più uno) affinché l'Amatori Messina conquisti la seconda vittoria di fila e possa superare la Cestistica Gioiese al termine di un match equilibrato e che ha visto tra i protagonisti anche il calabrese Barreca e i peloritani di Calarese, Russo e Adorno. Comincia quindi al meglio il 2013 dell'Amatori che sul parquet del Centro Viola di Reggio Calabria riscatta la sconfitta casalinga dell'andata e ribaltando anche la differenza canestri. Con questa vittoria i peloritani hanno un rassicurante vantaggio di otto punti sulla zona retrocessione e possono guardare con grande tranquillità ai prossimi impegni.
La partita: fra i padroni di casa manca il sudamericano Gramajo, fra gli ospi Centorrino assente per squalifica. Adorno mette l'unico canestro dal campo della sua partita, il protagonista è Calarese che in penetrazione trova canestri e liberi portando Messina sul 4-12. La Gioiese prova a rientrare, ma Arrigo con una bella entrata e Russo mantengono invariato il distacco al riposo (13-21).
Decisamente negativo il secondo parziale, con Messina che si spegne in difesa e lascia troppo spazio soprattutto a rimbalzo a uno scatenato Barreca, i calabresi vanno a +5 ma prima dell'intervallo Carnazza con una tripla e Calarese riportano in parità il punteggio (31-31).
Romeo negli spogliatoi prova a scuotere i suoi atleti, si segna poco nel terzo parziale e nessuna delle due squadre riesce a raggiungere un vantaggio significativo, con Messina che recupera qualche pallone in più che le consente di presentarsi avanti di 4 prima degli ultimi dieci minuti (40-44).
Russo segna un bel canestro, Adorno dopo molti errori aggiusta la mira ai liberi, Meduri con una tripla e ancora Barreca riportano avanti Gioia Tauro (51-48), ma l'Amatori grazie ai liberi realizzati rimane a contatto (53-51). La scossa decisiva è opera di Carnazza, l'esterno peloritano mette due triple consecutive e soprattutto uno straordinario canestro con fallo e libero aggiuntivo realizzato che manda l'Amatori sul 56-62. Genovese perde palla sul successivo attacco, Romeo chiama un timeout per evitare la pressione difensiva dei padroni di casa e gestisce con raziocinio il vantaggio allungando grazie ai liberi fino al +12 finale che consente di ribaltare anche la differenza canestri.
Prossimo turno per l'Amatori Messina sabato 12 gennaio al PalaTracuzzi di via Roccaguelfonia con ingresso gratuito per la sfida contro Acireale con inizio alle ore 20.
Cestistica Gioiese – Amatori Basket Messina 56–68
Cestistica Gioiese: Barreca 28, Viglianisi 6, Genovese 6, De Marco 9, Meduri 7, Scordino, La Russa, Pandolfi, Barrile, Cuzzola n.e. Allenatore: Motta
Amatori Basket Messina: Adorno 10, Di Dio n.e., Arrigo 6, Carnazza 23, Calarese 17, Russo 10, Mondello n.e., Pistorino n.e., Restuccia 2. Allenatore: Romeo
Arbitri: Pietro Rodia e Marco Marsico di Avellino (AV)
Parziali: 13-21, 18-10, 9-13, 16-24
Uscito per cinque falli: De Marco
Nella foto dell'ufficio stampa dell'Amatori, Giuseppe Carnazza in campo contro la Gioiese.
Redazione RealBasketSicilia
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DNC - Cus Messina campione d’inverno, Acireale fermato
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- Creato Lunedì, 24 Dicembre 2012 13:00
- Scritto da Chiara Borzì e Roberto Quartarone
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Messina, 23 dic. -Il Cus Messina è campione d’inverno, con Mortara e Piombino l’unica squadra imbattuta della quinta serie, e andrà alle Final 8 di Coppa Italia LNP. Il sigillo su questa prima parte di stagione conclusa con un record di 10-0 (sono 34 vittorie di fila in regular season se si considerano le 22 in C2 e 2 in D) arriva al termine della sfida più attesa, contro la rivale Acireale, che non brilla e giocando a tratti spiana la strada ai peloritani.
Alla palla a due la marca è subito acese con prima tripla della serata di Porfido. Il Cus scalda la mano con Contaldo e Sidoti confezionando subito un parziale di 7-3 che mette immediatamente la strada in salita per Acireale. I cussini salgono in cattedra trovando più soluzioni degli acesi e con Sereni arrivano sino al +6. Gli ospiti tornano a referto affidandosi a Porfido, ma sembra non esserci inversione di equilibri con i messinesi che continuano a macinare punti. L’ingresso a referto di Polonara diventa però provvidenziale: insieme ai canestri dello stesso Porfido, Acireale riesce per la prima volta a mettersi alla guida del match sull’11-12 di metà frazione. Le distrazioni costano però care agli ospiti. Tocca a Contaldo ristabilire la parità, a Cavalieri mettere i canestri decisivi per il nuovo sorpasso e, infine, a Sidoti e Grillo chiudere il parziale avanti, meritatamente, per il Cus sul 20-15.Il Cus Messina è campione d’inverno, con Mortara e Piombino l’unica squadra imbattuta della quinta serie, e andrà alle Final 8 di Coppa Italia LNP. Il sigillo su questa prima parte di stagione conclusa con un record di 10-0 (sono 34 vittorie di fila in regular season se si considerano le 22 in C2 e 2 in D) arriva al termine della sfida più attesa, contro la rivale Acireale, che non brilla e giocando a tratti spiana la strada ai peloritani.
Il secondo quarto è battezzato di nuovo da una tripla di Acireale, questa volta segnata da Davide Naso, ma è ancora il Cus a farla da padrone. Sereni e Mercante rispondono a Polonara e Grosso, Di Dio piazza i primi due punti da ex granata (28-23) ma 5 punti di Polonara e 2 di Marzo costringono nuovamente il Cus ad inseguire sul 28-29. Grazie alla precisione di Sereni, Mercante e Grillo e gli errori ai liberi e al tiro di Polonara, Marzo e Grosso il vantaggio per gli ospiti dura davvero solo un amen, permettendo ai bianco neri di Sidoti di andare al riposo lungo di nuovo avanti sul 37-31.
Di ritorno dagli spogliatoi lo statico e lento Acireale viene quindi punto da un Giacomo Sereni incontenibile e dall’ex Di Dio, che si riscopre play per l’assenza di Gullo (43-33). Gli arbitri fischiano tre passi in attacco agli ospiti, che comunque si risvegliano minimamente con Polonara (48-39), rimontano fino al -4 grazie alla tripla di Porfido dalla lunghissima distanza (54-50), poi non sfruttano a dovere l’antisportivo conquistato daPietro Marzo. La schiacciata e il coast to coast dell’ottimo Serenispengono quindi tutte le velleità (61-50), Contaldo aumenta il divario,Grosso lo ricuce con sette punti di fila nel finale.
A gennaio si riprende già per l’Epifania: le due vedette del Girone H saranno impegnate in casa al PalaVolcan di Acireale contro Nuova Jolly e al PalaNebiolo di Messina contro la Pall. Marsala.
Cus Messina – Acireale 71-62
Parziali: 20-15, 37-31 (17-16); 52-44 (15-13), 71-62 (19-18).
Cus Messina: Riva, Germanà ne, Di Dio 8, Mercante 5, Cavalieri 11, Grillo 6, An. Sidoti 4, Contaldo 15, Mirenda ne, Sereni 22. All.: G. Sidoti.
Formaitalia Acireale: P. Marzo 5, Patanè ne, Grosso 10, Padova 2, Arcidiacono ne, Polonara 19, Porfido 18, Naso 6, Persano ne. All.: Foti.
Arbitri: Carotenuto e Fiore.
Nella foto di Roberto Quartarone, Giacomo Sereni a canestro.
Roberto Quartarone e Chiara Borzì