D Reg. B - Prima vittoria per la Savio Ragusa | ||||
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La Savio Ragusa conquista i primi due punti in una gara insidiosa dove la classe dei nuovi arrivati Tumino e Lissandrello e la determinazione dello zoccolo duro oratoriano hanno sopperito ottimamente ad un gioco ancora a tratti farraginoso (per i biancorossi era infatti la prima uscita assoluta della stagione) ed una difesa in alcuni frangenti poco lucida. Palla a due con Ragusa che schiera capitan Raniolo in cabina di regia, Tumino e Occhipinti a presidiare il colorato, Brugaletta e Lissandrello all'artiglieria pesante, Gela si affida all'esperienza dei fratelli Cavallo supportati da Cascino, Blanco e Nicastro. La Savio si ricorda subito di aver già calcato il parquet del Palaminardi e battezza il gradito momento di amarcord con 4-0 di marca Raniolo-Tumino, Gela fa fatica a trovare ritmo in attacco lasciando in difesa ampi spazi nel colorato dove Rubino e Tumino trovano con continuità la via del canestro per il 18-9 di fine parziale. Ripresa di secondo quarto con Ragusa che cerca l'allungo aumentando la pressione difensiva ed alternando i giochi in attacco sulla uomo ospite che continua a soffrire tremendamente la presenza di Tumino sotto le plance in termini di punti e rimbalzi, gli sforzi dei locali si traducono nel 39-23 all'intervallo lungo. Negli spogliatoi coach Brugaletta catechizza a dovere i suoi che dimostrano subito di aver tenuto vivo il sacro fuoco cestistico dei primi 20 minuti anche nella ripresa confezionando buoni canestri da contropiede su palle recuperate dalla ditta Asaro-Tumino, Gela dal canto suo non riesce più a rifornire di buoni palloni le sue principali bocche di fuoco e paga gli spazi concessi ai tiratori ragusani sulla zona 3-2 con un inequivocabile -22 (60-38) a fine terzo quarto. Partita che sembra chiusa per tutti tranne forse per Gela che malgrado l'uscita per 5 falli di S. Cavallo per raggiunto limite di falli, non si disunisce e resta incollata alla partita con la testa facendosi trovare pronta ad approfittare del calo di concentrazione dei locali i quali dilapidano 11 punti di vantaggio in un amen su palle perse e canestro+fallo in difesa e resuscitano Gela fino a -6 a 3 minuti dalla fine, Brugaletta corre ai ripari con una pesante iniezione di neuroni cestisti ributtando in campo Tumino e Lissandrello che eseguono diligentemente il compitino fallo subito + tiro libero realizzato che spegne le residure velleità dei blu ospiti. Finisce 75-70 per una Savio che ha meritato i due punti dimostrando una solidità che fa ben sperare per il proseguo del campionato, di contro una Azzurra che ha provato il colpaccio sino alla fine ma che alla distanza ha perso il confronto soprattutto sul piano del gioco. Prossimo appuntamento per Raniolo e compagni Sabato 30 ottobre ore 18 in quel di Palazzolo. (Fonte immagine: www.savioragusa.it)
Federico Piccito (consigliere Centro Olimpia Olimpia D. Savio A.S.D. Ragusa) |