MESSINA – La Rescifina Banca Antonello si aggiudica gara 2 della serie semifinali play off di B d’Eccellenza femminile e rimanda il verdetto alla bella che si in Umbria il prossimo 8 maggio. La gara, sostanzialmente equilibrata, ha avuto l’appendice di un over time per designare il proseguo della stagione.

Squadre contratte nella fase iniziale con Ilaria Vento che dopo cento secondi rompe gli equilibri realizzando il primo canestro cui replica Ercoli e siamo già al 4’. Valentina Ripellino ha un sussulto che permette alle peloritane, con due realizzazioni consecutive, il primo allungo: 6-2 al 6’ costringendo Susanna Galli, coach ospite a chiedere la prima sospensione ed iniziare la girandola di sostituzioni con Mazzadri e Federica Baldelli. Ma la sostanza non cambia ed il tabellone è avaro di registrazioni. Anche Enzo Porchi getta nella mischia Libro per Servillo e Guerrera per Colabello poi Marchese e Sorvillo rispettivamente per Vento e Ripellino: la posta in palio è abbastanza alta quindi il pallone pesa e pertanto si continua a non segnare neanche facilmente da sotto. Pagliacci e Mazzadri ad inizio secondo periodo con un minibreak portano Gualdo a +6 (19-13 al 13’) costringendo Porchi a rimettere Daniela Servillo in cabina regia ed affidarsi alla mano di Vento per tentare di aprire le maglie difensive del Gualdo. Valentina Baldelli col il suo canestro porta al massimo vantaggio ospite 21-13 ed è la sveglia per i colori messinesi. La tripla di Vento e due canestri di Guerrera rimettono in parità i quintetti quando Ileana Aleo fa letteralmente esplodere il Palatracuzzi con una tripla ed una percussione cui fa seguito la seconda bomba di Vento e la Banca Antonello si trova, in appena tre minuti 29-21 con le ospiti in “difficoltà”. Si continua nell’altalena dei piccoli passi anche dopo il riposo lungo con Ridolfi che guida le rosse del Gualdo a non gettare la spunga.

L’inizio dell’ultimo periodo trova Ripellino pronta a finalizzare per il 44-37 che rappresenta lo schiaffo per le umbre ma l’esperta Chiara Pagliaccia con un break personale di nove punti riporta avanti le ospiti e con le lunghe messinesi che sbagliano troppo da sotto, quando a -1’10” con un 2/2 dalla lunetta Aleo riporta la Rescifina sulla parità e nel rimanente tempo Guerrera, Colabello e la stessa Aleo falliscono il punto del successo rimandando la sentenza al supplementare.

Nell’over time sono le ospiti a prendere l’iniziativa e vestire i panni della lepre quando una tripla di Guerrera fa tornare il sorriso e scatenare i sostenitori presenti. Due triple consecutive di Ilaria Vento rappresentano le gocce di coramina per i malati di cuore. Un vanataggio anche se minimo che ben gestito nei rimanenti cento secondi permette alla Banca Antonello di incamerare il successo e rimandare di otto giorni la designazione della finalista per l promozione in A2. Visti i due precedenti e l’infinito equilibrio tra i due verdetti sarà ancora battaglia in Umbria dove le locali oltre al fattore campo potranno contare sul sostegno dei propri tifosi e, sicuramente, sulla loro maggiore prestanza fisica.

RESCIFINA BANCA ANTONELLO MESSINA – GUALDO TADINO 54 -51 dts

Parziali: 11/13, 29/23, 42/37, 46/46, 54-51

Rescifina Banca Antonello Messina: Servillo 1, Marchese 2, Aleo 8, Guerrera 9, Vento 15, Minuto ne, Libro 3, Sorvillo 2, Colabello 8, Lamberto , Ripellino 6. All. Porchi

Gualdo Tadino: Pagliaccia 20, Marinelli, Morroni, Merli, Baldelli V. 7, Baldelli F., Mazzadri 6, Materassi ne, Ridolfi 9, Ercoli 9. All. Galli

Arbitri: Pracanica e Perrone

(nella foto la play umbra Valentina Baldelli)

Saverio Zappulla