Palermo, 12 apr. - Una versione smagliante della Maddalena Vision Palermo ottiene un prezioso +11 nella sfida di andata contro le campane del Coconuda Stabia. Trevisano e compagne dovranno ora difendere il vantaggio nella gara di ritorno in programma domenica a Castellammare.

La tensione è palpabile in avvio e la Maddalena Vision si aggrappa al talento di Valeria Grignano, che trova un paio di canestri preziosi. L'attacco palermitano però non ha percentuali positive e resta in vita grazie ai quattro rimbalzi d'attacco nel solo primo quarto della tascabile Ferrara.

Il primo vero allungo è di marca locale in avvio di secondo parziale. Tre assist di Scrima attivano Grignano e Verona fino al +13. Le campane però non abdicano, con la solida Negri a produrre punti sia fronte che spalle a canestro. Dalla panchina coach Riva pesca una decisiva Vigilante, cinica in attacco e tonica in difesa. Le ospiti però riordinano le idee, blindando il canestro con una zona che segue bene i tagli di Verona e Grignano. Ancora Negri e l'esperta Carotenuto impacchettano un break di 12-0 che chiude il primo tempo sul 26-24.

I ritmi più bassi sembrano assecondare le ospiti in avvio di terzo quarto, tanto che Di Capua trova il pareggio al 21'. La grinta e la personalità della 17enne Verona sono linfa vitale per il Verga: l'ala prima converte un rimbalzo d'attacco e poi subisce uno sfondamento da Negri, propiziando il 33-28 del 26'. Ancora Vigilante, da quanto meno atipica seconda lunga, è una pedina di estremo valore per Palermo che prova a volar via sul +8, tenendo all'asciutto la Coconuda per ben cinque minuti.

La mano educata di Gallo restituisce ossigeno alle ospiti in avvio di ultimo quarto. Lo Stabia non si accontenta ed al 35' Negri mette a referto il sorpasso con un lay-up mancino (38-39). Qui però esce il carattere di un'altra baby: la 16enne Ferrara inventa cinque punti in successione, subito imitata da Verona e Grignano. Proprio la trapanese dalla lunetta blinda il risultato, anche se Iozzino dalla lunga assottiglia un margine, il cui spessore non è indifferente. Per questo pesa quanto un quintale di piombo il canestro sulla sirena di Ferrara che in contropiede realizza il 53-42.

Ora la Maddalena Vision ci crede ed andrà in Campania con la faccia tosta di chi non vuole fermarsi a Eboli, né tanto meno a Castellammare di Stabia.

 

 

MVP: Marta Verona.

Quintetto ideale: Ferrara, Gallo, Grignano, Verona, Negri.

 

Maddalena Vision Palermo – Coconuda Stabia 53-42

Palermo: Grignano 17, Scrima 1, Trevisano 2, Verona 18, Ferrara 9; Vigilante 5, Bonnì 1, Paliaga, Vivirito n.e. All. Riva

Stabia: Iozzino 3, Di Capua 4, Negri 13, Carotenuto 6, Gallo 9; D'Avolio, Di Costanzo, Di Concilio 2, Serra n.e., De Rosa n.e. All. Ursini.

Parziali: 11-7, 26-24, 36-30.

Arbitri: Ferri e Marinelli di Rieti.

Note: circa 200 spettatori.

 

 

 (nella foto in alto Marta Verona, in basso Alessandra Vigilante)

 

 

Carlo Passarello

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