D Reg. B - Corallo e Anastasi presentano la finalissima
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- Categoria: D Regionale - news
- Creato Venerdì, 13 Aprile 2012 06:30
- Scritto da Roberto Quartarone
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Catania, 13 apr. - Sono giovani, motivati, molti hanno ancora possibilità di dire la loro al livello superiore. E soprattutto hanno sfruttato al meglio il fattore sorpresa e sono pronti a darsi battaglia in una finale play-off inattesa e proprio per questo intrigante. Sarà un evento la sfida in al meglio delle tre gare tra Salusport Priolo e Basket Club Valverde, due formazioni che sulla carta non sarebbero dovute giungere a quest'importante traguardo, ma hanno avuto la forza di eliminare le titolate avversarie e ora sono pronte a giocarsi le loro carte per la Serie C2. Che magari nemmeno giocheranno l'anno prossimo, ma questo importa poco. Ne parliamo con i due allenatori.
Polisportiva Salusport - all. Alessandro Anastasi | Basket Club Valverde - all. Giacomo Corallo | |||
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Vi aspettavate la finale? | ||||
Anastasi: No, la finale non ce l'aspettavamo. Siamo una squadra giovane e l'obiettivo massimo era ripetere la stagione scorsa, quando siamo arrivati quarti, e quindi qualificarci per i play-off. Il resto è stato un crescendo di emozioni e soddisfazioni. | Corallo: Sono subentrato a Formica, mi hanno dato l’onere di gestire qualcosa molto grande per me che venivo dalla femminile, ma è diventato un onore allenare questo gruppo fantastico. Non c’era nessun programma, anzi siamo partiti con due punti in quattro partite ed è stata un'impresa arrivare fin qui. La squadra è ottima, con giocatori esperti, talenti e giovani, un gruppo di ragazzi appassionati e straordinari, sono fiero di stare con loro. Credevo il loro, sono strapieni di motivazioni, dove non arriva la tecnica ci arriva il cuore. Quando abbiamo stravinto la semifinale con Gela per me è la cosa più bella. Per noi è un onore essere in finale, non stava scritto da nessuna parte. | |||
Come vede l'avversaria? | ||||
Anastasi: Valverde è una grandissima squadra, trascinata da un mio ex giocatore, Mazzerbo, giocatore di categoria superiore e parte fondamentale per il loro gioco. Ne approfitto per fare i complimenti al coach, ai ragazzi e alla società: l'anno scorso hanno sfiorato i play-off e quest'anno sono in finale. Farei un plauso grande. Direi che questa finale entrambe le squadre se la siano meritata. |
Corallo: Sono sempre stato affascinato da Priolo, una squadra bella da vedersi, brava e tecnica, sono ragazzi che corrono ed esprimono una pallacanestro difficile da vedere a questo livello. Insieme a Siracusa, è stata la squadra che più mi ha impressionato e mi è piaciuto vedere. | |||
In caso di vittoria, quali sono i progetti della società? | ||||
Anastasi: Per i progetti bisogna aspettare l'esito, ma la linea mia e della società rimane la valorizzazione dei giovani del vivaio, qualsiasi sia il verdetto della finale... Poi vedremo il seguito in base come finirà. | Corallo: La vittoria è già essere arrivati in finali. Abbiamo un profilo basso, lo spirito è quello di divertirsi e far gruppo, allenarci e mangiare una pizza quando usciamo. Quello che viene si cerca di sfruttare, ma è stato già un lusso fare la D. Cercheremo di mantenere il gruppo, è un bel momento che ci dobbiamo godere. La voglia di fare pallacanestro ci sarà sempre. | |||
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Roberto Quartarone
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