Piazza Armerina (En), 6 set. - Anche quest'anno, il Grottacalda Piazza Armerina sarà l'unica rappresentante ennese della Serie D. Senza pallacanestro nel capoluogo, con la femminile ferma da un paio di stagioni, la società piazzese sarà anche l'unico baluardo senior in assoluto a parte Regalbuto, che però ha rinunciato al posto riconquistato vincendo la Promozione (a proposito: la società di Milici ripartirà da Renato Catalano, che per la prima volta assumerà i panni del giocatore-allenatore).

Il Grottacalda rimarrà ovviamente in mano a Maurizio Barravecchia, storico coach piazzese che sta tentando di ricreare quel gruppo locale che nel 2009-'10 conquistò i play-off di Serie C2 dopo aver vinto proprio la Serie D.

Sul perimetro, continueranno ad agire il play Salvatore Gallani e la guardia Alessandro Ciancio, insieme al '95 Marco Ciancio. A loro potrebbero aggiungersi presto Carmelo Gallani e Alfredo Filetti: il primo è reduce da un buon biennio ad Adrano in C2, il secondo proprio nel centro etneo ha raccolto tre anni fa alcune presenze in C1 dopo la strepitosa stagione in C2 conclusa nella finale contro Acireale.

Sotto canestro, il colpo potrebbe essere il ritorno di Giuseppe Chiaramonte, l'ala grande del Basket Melilli che ha chiuso alle spalle del Cus Messina lo scorso anno in C2. Accanto a lui agiranno i confermati Gianluca La Mattina, Vincenzo Guadagnino e Mirko Gloria. È infine tornato a Bologna Marco Barbieri.

L'obiettivo per il Grottacalda a questo punto è molto ambizioso: si punterà alla zona alta della classifica (qualsiasi sia il girone di cui farà parte) e l'accesso ai play-off, con un quintetto titolare che ha visto ben altri palcoscenici, è di certo alla portata.

Nella foto, Giuseppe Chiaramonte durante l'ultimo Trofeo della Solidarietà a Catania, tra Prudente e Minardi.

 

Roberto Quartarone
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