Divisione Nazionale A (318)
Non centra il poker l'Upea Orlandina, che torna da Firenze a mani vuote dopo un match che sembrava essere decisamente alla sua portata almeno nell'avvio. Parte infatti a spron battuto il quintetto di Giovanni Perdichizzi con il 12-19 del primo quarto. L'avversario toscano però è affamato e lotta con il coltello fra i denti.
L'ex Rabaglietti non brilla, ma a farlo è il 20enne Alessandro Amici che mette enorme energia sul parquet dando parecchi grattacapi alla compagine orlandina. Firenze ha buone cose in attacco anche da Scodavolpe e Gianpaoli. Per Capo d'Orlando spiccano i soliti Benevelli e Crow, che confezionano in coppia 35 punti e 17 rimbalzi. Ancora fuori ritmo invece Cardinali, mentre ha esordito in maglia paladina la guardia Casati.
Firenze vince dopo un finale abbastanza teso e nervoso con il punteggio di 79-68. Capo d'Orlando vede dunque scappare in classifica la soprendente Napoli, che espugna Trieste (82-86) grazie ad un sontuoso Musso (32 punti, 10 rimbalzi, 5 assist).
Firenze-Orlandina 79-68 (12-19; 42-33; 63-52)
Firenze: Amici 22 (4/12, 1/3), Capitanelli 8 (2/5), Rabaglietti 10 (3/6, 0/2), Spizzichini 4 (2/4), Monaldi (0/2), Giampaoli 16 (4/5, 2/5), Scodavolpe 15 (2/3, 1/3), Sanna 4 (2/5, 0/1), Rotella (0/1), Fabiani n.e. Allenatore: Paolini.
Upea Orlandina: Alessandri 7 (3/3, 0/3), Zanelli 9 (2/6, 1/1), Crow 15 (1/1, 2/6), Damiani (0/2), Benevelli 20 (10/14), Albertinazzi 3 (0/2, 1/1), Cardinali 4 (0/1, 1/5), De Min 10 (2/4, 1/2), Pellegrino e Casati n.e. Allenatore: Perdichizzi.
Arbitri: Paglialunga e Tomasoni.
Redazione RealBasketSicilia
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Trasferta a Firenze per una lanciatissima Orlandina, che viene da tre successi consecutivi. Intanto coach Perdichizzi ha presentato nell'usuale conferenza stampa del venerdì le insidie della trasferta toscana: “Non guardiamo la classifica di Firenze – ha dichiarato lo “Sceriffo” – la compagine toscana è reduce da tre sconfitte, alcune di queste maturate negli ultimi minuti, contro squadre forti come Napoli. Giocherà una partita con grandi motivazioni per cercare di tornare a vincere. Penso che dall’altro lato le nostre motivazioni devono essere superiori a Firenze. Dovremo difendere per come abbiamo fatto in queste cinque partite ed attaccare dall’altro lato del campo giocando soprattutto di squadra. Firenze è una squadra giovane che corre molto in contropiede e gioca tanto in transizione. Creano dall’uno contro uno penetrazione e scarico per tiri da tre punti o per tiri da sotto.”
La Brandini Firenze è una squadra giovane con alcuni tasselli di indubbio talento, fra tutti spicca l'ex orlandino Stefano Rabaglietti, affiancato sul perimetro dal tiratore mancino Scodavolpe. Il giocatore più interessante è però Alessandro Amici, ala 20enne lo scorso anno in Legadue a Imola e cresciuto nel vivaio della Scavolini Pesaro. La coppia di lunghi titolari è composta dall'ex ragusano Stefano Spizzichini e dall'atletico Andrea Capitanelli. In regia si alternano invece il giocatore della Montepaschi (a Firenze in doppio tesseramento) Diego Monaldi ed un altro prodotto della Scavolini, ovvero Andrea Gianpaoli. Completano le rotazioni l'ala Sanna e la bandiera Rotella.
Intanto nell'anticipo della sesta giornata si conferma il momento critico di Trento, letteralmente asfaltato sul proprio parquet dalla Bawer Matera (78-96) con Lagioia e Cantagalli che hanno prodotto un 10/16 da tre punti.
A margine della conferenza stampa il ds dell’Upea Peppe Sindoni ha presentato le nuove maglie della compagine paladina, indossate per l’occasione da tre Thomas De Min, Ciccio Pellegrino e Simone Casati. “Confermiamo la maglia azzurra in casa e la nera ed azzurra in trasferta – ha dichiarato il Ds Peppe Sinodni – reinseriamo quella bianca che verrà utilizzata indifferentemente in casa o in trasferta su grande richiesta dei nostri tifosi che rivolevano la nostra maglia storica. Torna inoltre il Paladino, sulla falsariga di quelli che erano i modelli utilizzati negli ultimi due anni di serie A. Le maglie sono state disegnate da Roberto Ricciardello, al quale vanno i miei ringraziamenti e soprattutto, complimenti.”
Novità anche per il comparto web del club di Capo d'Orlando. E' ufficialmente nata infatti la WebTv dell'Orlandina Basket. Settimanalmente aggiornata, l'OBTv proporrà a tutti i tifosi della compagine paladina immagini, interviste e approfondimenti sull’ultimo turno giocato dall’Upea. Non mancheranno le simpatiche rubriche tratte da Terzo Tempo, programma di Antenna del Mediterraneo, che prenderanno di mira i giocatori e lo staff tecnico dell’Orlandina Basket.
Redazione RealBasketSicilia
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DNA - Orlandina nuovamente vincente, quarta vittoria in 5 giornate!
Written by RedazioneL’Orlandina Basket continua a mietere successi e centra la 3 vittoria in questa settimana, bilancio splendido per la squadra di Perdichizzi, ma ha dovuto sudare le canoniche 7 camicie per avere la meglio di Anagni. Match combattuto sin dalle battute iniziali, Anagni si presenta con Malamov, Santolamazza, Pozzi, Benedusi e Corral mentre l’Orlandina risponde con Alessandri, Zanelli, Crow, Damiani e Benevelli, in panchina il neo acquisto paladino Cardinali (subentrato a Zampolli, colpito da un infortunio alla caviglia). Anagni parte forte e passa subito al comando dell’incontro grazie all’indiavolato Santolamazza, evidentemente motivato dai suoi trascorsi pattesi (la rivalità tra Patti e Capo d’Orlando è molto sentita) e nonostante Malamov non segni in una vasca da bagno, il primo quarto si chiude 21-15 in favore degli ospiti.
Nel secondo quarto, la squadra siciliana gira due viti in difesa grazie soprattutto a Cardinali che mette la museruola a Malamov (faro del gioco della squadra laziale) e riesce a far incanalare la partita verso i binari giusti e va avanti per 30-26 prima di subire un canestro dalla sua metà campo di Malamov allo scadere del secondo quarto. 30-29 quindi alla ripresa delle ostilità, Crow prova a far scappare i suoi ma Anagni risponde colpo su colpo alle iniziative paladine e chiude il 3° periodo sotto di tre lunghezze: 47-44.
Malamov riesce finalmente a trovare la via del canestro, le sue penetrazioni fanno impazzire la difesa orlandina (il suo passo felpato ricorda molto, con i dovuti paragoni ovviamente, quello di Tracy McGrady) ma Crow e Albertinazzi sono bravi a respingere l’attacco avversario e portano l’Orlandina avanti di 8 punti a 5’ dal termine. Sembra fatta, ma i ragazzi di coach Nunzi hanno una grande reazione che li porta addirittura al +1, grazie a un canestro di Benedusi, a 1’20”. “Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare”, diceva un proverbio, ed è proprio qui che Pablo Albertinazzi, da vero pugile, sembra sferrare il colpo del K.O. con una tripla dall’angolo che manda in visibilio il PalaFantozzi.
Nell’azione successiva il frastornato Santolamazza sbaglia uno dei due liberi a sua disposizione, ma Nick “Jack” Crow tenta di rovinare la sua splendida performance con un tiro da tre punti scellerato, con un minuto ancora nel cronometro della partita, 20” ancora da giocare nell’azione e il +1 a favore, spedendo tutta l’inerzia nelle mani di Anagni. Fortunatamente, per l’Orlandina s’intende, l’azione successiva dei laziali non produce punti e Albertinazzi può chiudere il discorso dalla lunetta. 68-63 il punteggio finale. L’Orlandina giocherà ora un’impegnativa trasferta a Firenze, per poi affrontare Trieste nuovamente al Pala Fantozzi.
Mvp: Crow e Albertinazzi
Orlandina-Anagni-68-63 (15-21; 30-29; 47-44)
Upea Orlandina: Alessandri 11, F. Zanelli 10, Crow 25, Damiani, Benevelli 6, Albertinazzi 12, Cardinali 2, De Min, Pellegrino 1, Casati. Allenatore: Perdichizzi.
Romana Chimici Anagni: Santolamazza 14, Malamov 13, Benedusi 11, Pozzi 9, Corral 9, A. Zanelli 2, Vanni, Baroncelli 3, Ciribeni 2, Morgia ne. Allenatore: Nunzi.
Raffaele Valentino
DNA - Prima vittoria esterna per l’Orlandina. Preso Cardinali!
Written by Redazione
Prima giornata infrasettimanale nella Divisione Nazionale A e prima vittoria esterna per l’Orlandina Basket. Grande prova d’orgoglio dei ragazzi di Perdichizzi che non prendono sottogamba la partita. Nonostante non avesse ancora vinto una partita, la squadra di Ponticello non è mai doma per tutto l’incontro e la formazione ospite è stata ancora più brava a reggere la pressione e portare a casa la vittoria. Non è stato possibile fermare un super Cantagalli, autore di 29 punti e della bomba che ha portato ai supplementari, ma nell’overtime l’esperienza di Zanelli e Albertinazzi ha trascinato l’Orlandina nei momenti cruciali, suggellando cosi un successo fondamentale per i paladini.
Nel primo quarto il protagonista è Niccolò Momo Damiani, partito in quintetto a causa dell’infortunio di De Min, che si fa notare per due canestri da sotto e una tripla, mandando avanti i suoi per 23-17 dopo 10’ di gioco. Nel secondo quarto l’Orlandina parte male, con il solo Alessandri a segnare qualche canestro e viene superata agevolmente da Matera, trascinata dagli ex Pilotti e Grappasonni. Il parziale del secondo quarto è 23-12 in favore dei padroni di casa che si portano avanti sul 40-35 complessivo alla fine del primo tempo. Alla ripresa dell’incontro le cose sembrano non cambiare, Cantagalli con un gioco da 3 punti fa segnare il massimo vantaggio (+8) per i padroni di casa, ma Crow, Benevelli e Zanelli siglano un parziale di 7-0 che permette agli ospiti di tornare a meno 1. Crow, autore di un’ottima partita fino a quel momento, commette il 4° fallo ed è costretto ad accomodarsi in panchina per far spazio a Zampolli che realizzi 5 punti in 5’ e tiene a galla i suoi insieme a Benevelli, mentre Zanelli colleziona più palle perse che punti: 52-51 in favore di Matera il punteggio di fine 3° quarto. Zanelli si risveglia ad inizio 4° periodo con 4 punti e alcuni assist davvero spettacolari per Benevelli che però fatica a concludere da sotto, la stanchezza inizia a sentirsi. Negli ultimi minuti si segna col contagocce, l’ultimo canestro orladino dal campo è di Alessandri sul 58-59, il resto è una serie di tiri liberi, da ambo le parti, fino ai due di Zanelli che portano l’Orlandina avanti di 3 punti (64-67) a 15” dal termine, quando Cantagalli si alza dalla linea dei 7.25 e manda in parità la gara.
Nell’ultimo possesso i paladini ci provano con Alessandri, ma il tiro da sotto del giovane umbro non va a segno. Overtime. Rientra Crow che si fa notare per due liberi e un canestro da sotto, Cantagalli e Tardito non vogliono arrendersi e rispondono colpo su colpo pareggiando a quota 75 a un minuto dal termine dell’incontro. Qui sale in cattedra Albertinazzi che si fa consegnare la palla e subisce due falli nelle due successive azioni d’attacco, segnando tutti e 4 i tiri liberi che ne conseguono. Cantagalli segna altri due punti, Albertinazzi viene rimandato in lunetta ma stavolta sbaglia uno dei due liberi, 77-80 Orlandina. Coach Perdichizzi, memore della scelta effettuata in precedenza, decide di mandare in lunetta gli avversari e la tattica funziona: Tardito sbaglia pure lui un libero e nell’azione successiva Zanelli subisce fallo e segna il primo libero, sbagliando apposta il secondo mettendo fine all’incontro sul 78-81.
Ben 6 uomini in doppia cifra per l’Orlandina, top scorer il solito Benevelli con 17 punti a cui aggiunge 13 rimbalzi per l’ennesima doppia-doppia personale. 14 punti per Crow, che sembra aver trovato i meccanismi giusti dopo due partite di rodaggio, 11 punti per Zanelli, Alessandri e Albertinazzi e 10 per Momo Damiani, 7 punti invece per Zampolli. L’Orlandina dovrà ora continuare il suo percorso vincente in casa contro Anagni, squadra nella stessa conference dei biancoblù, che nell’incontro di ieri ha battuto la Liomatic Bari a domicilio.
Intanto, sul fronte mercato, è prevista oggi la conferenza stampa di presentazione per il neo acquisto Michele “Micio” Cardinali, che andrà a rinforzare il settore delle guardie. Ennesimo grande colpo del giovane General Manager Giuseppe Sindoni, anche se la presenza di Giovanni Perdichizzi ha sicuramente infuito. Perdichizzi che lo ha avuto per tre anni a Brindisi, raccogliendo con lui due promozioni, una in legadue e quella storica in serie A, appena ha scoperto che Cardinali era rimasto senza squadra, non ha perso un attimo per contattarlo e portarlo a Capo d’Orlando. Specialista al tiro e ottimo difensore porterà sicuramente concorrenza all’interno della squadra, oltre alla quantità e alle qualità che lo contraddistinguono. Nell’ultima stagione è stato protagonista a Barcellona in legadue, segnando 6.5 punti in 20’ di utilizzo.
Ricordiamo infine che stasera andrà in onda Sport Park, trasmissione radio curata da Sergio Librizzi, Simone Fazio e Raffaele Valentino. Dalle 21 alle 23 si parlerà proprio di basket, con l'intervento in studio del gm Sindoni. E' possibile interagire e fare domande agli ospiti in studio tramite telefonate (0941/918169), la pagina di Facebook (www.facebook.com/SportParkRadioDOC) o anche grazie alla diretta streaming su www.livestream.com/radiodocfm. Radio DOC è sulla frequenza 100.7 fm.
MATERA-ORLANDINA-78-81 (17-23; 40-35; 52-51; 67-67)
Bawer Matera: Cantagalli 29, Pilotti 8, Tardito 13, Vico 3, Martone, Grappasonni 5, Lagioia 15, Aprea 5, Centrone, Castoro ne. Allenatore: Ponticello.
Upea Orlandina: Alessandri 11, Zanelli 11, Crow 14, Damiani 10, Benevelli 17, Albertinazzi 11, Zampolli 7, Pellegrino, De Min ne, Casati ne. Allenatore: Perdichizzi.
Arbitri: Gasparri e Pratillo.
Raffaele Valentino
DNA - Orlandina, ecco Cardinali per puntare alto
Written by Carlo PassarelloMichele Cardinali verrà a breve annunciato dall'Orlandina Basket, evidentemente intenzionata al salto di categoria. Non è un innesto che può passare inosservato quello del 33enne play pesarese, che lo scorso anno ha disputato la Legadue con la maglia di Barcellona (nella foto) e due anni fa ha vinto la seconda serie con Brindisi.
Tanto per cominciare, il tasso tecnico di Cardinali innalza le potenzialità del quintetto paladino, a questo punto pronto per puntare alla vittoria del terzo campionato consecutivo. In secondo luogo, il sesto senior imporrà la rotazione di uno degli altri già presenti nel roster, per rispettare le regole che vogliono cinque under-23 e cinque senior a referto.
Detto "Micio", il play è stato una presenza abituale della terza serie con le maglie di Argenta, Cento, Forlì e Brindisi. Allenato da Giovanni Perdichizzi, è stato con lui protagonista del doppio salto dei pugliesi fino alla Serie A (da capitano), per poi sposare il progetto della neopromossa Barcellona e centrare i play-off in Legadue. Nell'ultima stagione, in 20' di media ha messo a segno 6,5 punti, con 1,2 assist e 1,3 recuperi.
Si attende solo il comunicato ufficiale, che arriverà dopo la partita di stasera contro Matera.
Redazione RealBasketSicilia
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DNB - Orlandina bene su Santarcangelo. Domani si gioca a Matera
Written by Redazione
Dopo la brutta sconfitta rimediata a Casalpusterlengo e la notizia dell’infortunio (5 punti alla mano per uno scontro in allenamento) di De Min, l’Orlandina Basket torna alla vittoria battendo gli Angels di Santarcangelo.
Partita quasi mai in discussione, dominio orlandino sin dal primo quarto con un Benevelli spaziale sottocanestro capace di trasformare ogni palla che tocca in oro (o in questo caso con 2 punti). Primo quarto che si conclude 24-16 in favore dei padroni di casa, Crow dopo le pessime prestazioni delle prime due partite si riscatta e segna 9 punti già nel primo tempo, trascinando i suoi fino al 38-30 di fine secondo quarto.
Alla ripresa dell’incontro la musica non cambia, Santarcangelo non riesce a sfruttare le sue armi migliori, il tiro da 3 (1/15 in tutto l’incontro) e il contropiede, mentre dall’altra parte uno scatenato Zanelli prova a chiudere la gara prima del tempo. Santarcangelo riesce a tenere comunque fino al terzo quarto chiudendo sotto di 10 punti (55-45). Ma qui si scatenano le tre bocche di fuoco della squadra di coach Perdichizzi, prima Crow con due triple di fila da 8 metri, poi Zanelli con le solite giocate da fuoriclasse e infine l’immarcabile Benevelli che segna 28 punti in 30’. Parziale di 25-10 nel 4° periodo e vittoria strameritata per l’Orlandina Basket.
Benevelli colleziona anche 10 rimbalzi, chiudendo la partita con una doppia-doppia, così come Crow che segna 21 punti e cattura 13 rimbalzi (Play of the game la sua schiacciata in tap-in nel 3° quarto che fa andare in visibilio il pubblico orlandino), 16 punti, 6 rimbalzi e 6 assist per Fabio Zanelli. Per Santarcangelo ci sono 3 giocatori in doppia cifra, Rivali con 13, Bedetti con 10 e Ancelotti con 12, poco altro dal resto della squadra.
L’Orlandina sarà ora impegnata giovedi 13 ottobre a Matera, squadra facente parte della stessa division della squadra siciliana, che non ha ancora vinto una partita e vede schierata tra le sue fila un ex come Cristiano Grappasonni, fondamentale nella vittoria della Legadue ormai qualche anno fa. Perdichizzi dovrà attingere a tutti i suoi giocatori, dato che poi si giocherà nuovamente domenica, e con i dubbi sugli infortunati De Min e Casati, i due lunghi Pellegrino e Damiani dovranno necessariamente dare qualcosa in più nell’area pitturata. Una vittoria sarebbe fondamentale.
Mvp: Benevelli (28 punti, 10 rimbalzi, 33 di valutazione)
ORLANDINA-SANT’ARCANGELO-80-55 (24-16; 38-30; 55-45)
Upea Orlandina: Alessandri 8, Zanelli 16, Crow 21, Damiani, Benevelli 28, Albertinazzi, Zampolli 7, Pellegrino, Vigorita ne, Bontempo ne. Allenatore: Perdichizzi.
Angels Sant’Arcangelo: Rivali 13, Bedetti 10, Pesaresi 4, Broglia 7, Ancellotti 12, Bonaiuti 4, Silimbani 5, Palermo, Italiano, Rinaldi. Allenatore: Padovano.
Arbitri: Bruttinelli e D’Amato di Roma.
Raffaele Valentino
DNA - Crow in radio. E l'Orlandina pensa agli Angels
Written by Carlo PassarelloSarà Nicholas Crow, giovane ala dell’Orlandina Basket, l’ospite principale della trasmissione Sport Park, in onda su Radio DOC (frequenza media 100.7) ogni venerdì dalle 21 alle 23.Sport Park è un programma radiofonico che tratta di calcio, basket italiano (soprattutto Orlandina Basket) ed Nba, tennis e tanti altri sport come il ciclismo, i motori, la pallavolo e la pallamano. News, curiosità e aneddoti per rimanere sempre aggiornati su ciò che accade nel mondo dello sport durante lasettimana. In questa puntata Crow parlerà dei suoi interessi fuori dal parquet, della stagione appena cominciata e risponderà anche alle domande del direttore di RealBasket Sicilia Carlo Passarello, che interverrà in diretta telefonica. La collaborazione tra Sport Park e RealBasket Sicilia, nata proprio quest’estate, permetterà ai tanti appassionati, cestistici e non, di interagire e fare domande agli ospiti in studio tramite telefonate (0941/918169), la pagina di Facebook (www.facebook.com/SportParkRadioDOC) o anche grazie alla diretta streaming su www.livestream.com/radiodocfm.
Crow e l’Orlandina questa domenica saranno impegnati al PalaFantozzi. L’avversaria di turno è l’Angels Santarcangelo, squadra romagnola che è inserita nel girone Nord-Est della Divisione Nazionale A. L’Orlandina, reduce dalla sconfitta di Casalpusterlengo, è pronta a rifarsi puntando sul fattore campo. Il PalaFantozzi è ormai imbattuto da ben due anni a questa parte e coach Giovanni Perdichizzi non vuole assolutamente perdere questo record. Il coach si affida a Fabio Zanelli, protagonista di una fenomenale, ma inutile ai fini del risultato, performance da 25 punti a Casalpusterlengo e ai due lunghi De Min e Benevelli, sperando nel ritorno a buoni livelli di Crow (11 punti totali nelle due partite finora disputate) che non ha certamente brillato in questo inizio. Per quanto riguarda Santarcangelo si può dire che il nucleo della squadra squadra è formato principalmente da ragazzi giovani, a parte Bonaiuti (miglior realizzatore della squadra con 16 punti di media nelle prime due) che è nato nel 1978, tutti gli altri giocatori sono nati a partire dal 1986, con un età media che non supera i 23 anni. Una squadra sicuramente dura da affrontare, votata al run&gun di donnelsoniana memoria, contro la quale non ci si può permettere neanche un attimo di pausa. Appuntamento da non perdere, domenica alle 18.00 al PalaFantozzi.
Raffaele Valentino
DNA - Prima sconfitta per Capo d'Orlando a Casalpusterlengo
Written by AdministratorE’ arrivata sul campo di Casalpusterlengo la prima sconfitta stagionale dell’Orlandina Basket. I locali che ritornavano a giocare nel proprio impianto di Codogno dopo circa tre anni, hanno brindato grazie al 78-70 finale.
L’Orlandina ha sofferto sotto canestro, con i lombardi che hanno avuto un netto predominio a rimbalzo. Ma nonostante tutto l’Upea ha tenuto testa alla squadra allenata da coach Simone Lottici per buona parte dell’incontro.
“Abbiamo giocato una brutta gara, concesso 23 rimbalzi offensivi e raramente trovato ritmo in attacco – dichiara il Direttore Sportivo dell’Orlandina Basket, Peppe Sindoni – nonostante questo siamo riusciti a rimanere attaccati alla partita fino a due minuti dalla fine contro un avversario sfacciato, talentuoso e giovane. Peccato non essere arrivati punto a punto nel finale. Li avremmo potuto far valere la nostra maggiore esperienza. Sappiamo che abbiamo tanto da lavorare in palestra, ma il fatto di essere stati in partita per 38 minuti, nonostante una serata no, mi fa ben sperare.”
Assigeco - Orlandina 78-70 (20-16, 19-16, 20-21, 19-17)
ASSIGECO: Prandin 12 (3/5, 1/5) , Chiumenti 18 (5/11, 1/2), Casagrande 10 (3/9, 1/1), Biligha (0/2), Contento 6 (3/5, 0/1), Venuto 9 (1/3, 2/3), Loschi 9 (3/4, 1/5), Castelli 12 (4/5, 1/3), Ricci 2 (1/5), Colnago n.e.. Allenatore Simone Lottici.
ORLANDINA: Zanelli 25 (6/8, 3/5), Benevelli 13 (4/10), De Min 14 (4/8, 2/3), Crow 3 (1/3 da tre), Albertinazzi 6 (2/4, 0/3), Alessandri 2 (1/1), Zampolli 7 (3/3, 0/1), Damiani (0/2 da tre), Pellegrino, Caula n.e.. Allenatore Perdichizzi.
Arbitri: Ceratto di Alessandria e Brindisi di Torino.
Tiri da tre: Assigeco 7/20, Upea 6/17.
Rimbalzi: Assigeco 45 (22 difensivi, 23 offensivi), Upea 24 (19 difensivi, 5 offensivi).
Giuseppe Marici – Addetto Stampa Orlandina Basket
DNA - Orlandina: buona la prima con Trento, Benevelli trascinatore
Written by Carlo PassarelloL’Orlandina Basket continua la tradizione che la vuole vincente in casa, ormai da 3 anni, e batte la Bitumcalor Trento al termine di una vera e propria battaglia. Era dai tempi di Pozzecco che non si vedeva una partita così combattuta al Pala Fantozzi (basti pensare al +20 con la Viola lo scorso anno nella sfida decisiva per la promozione). Onore quindi a Trento e a coach Buscaglia, ma i due punti se li prende l’Orlandina.
Coach Perdichizzi esordisce dunque con una vittoria, il bel gioco tarda ad arrivare, ma è comprensibile considerando i pochi giorni avuti a disposizione dall’allenatore di Barcellona Pozzo di Gotto. Con il tempo e magari qualche innesto più congeniale allo “Sceriffo” si spera che questa Orlandina possa puntare davvero in alto. Ma parliamo della partita. Ottimo avvio dei paladini grazie ad Albertinazzi che crea scompiglio nella difesa avversaria mandando avanti i suoi per 9-2, ma Trento non ci sta e trascinata da Forray chiude il primo quarto a meno 1 (15-14).
Nel secondo quarto sono i trentini ad avere in mano le redini del match, con gli Under Pascolo, Negri e soprattutto Spanghero a bombardare il canestro orlandino, mentre i ragazzi di Perdichizzi segnano solo 8 punti in 10’. Primo tempo che finisce 31-22 in favore degli ospiti. Al rientro l’andazzo non sembra cambiare e Trento si porta in vantaggio di 12 punti al 26’ (29-41).
Dopo un timeout di Perdichizzi gli orlandini sembrano svegliarsi e trovano il pareggio grazie a due triple di Crow e Zanelli e ai canestri di Benevelli (ex dell’incontro), già in doppia doppia al termine del terzo quarto che si conclude 48-52. Nell’ultimo quarto la partita diventa avvincente, Benevelli continua a dominare sotto le plance insieme a De Min (per loro 30 rimbalzi complessivi, due in più di tutta Trento), ai quali rispondono Santarossa, Spanghero e Forray che con i tiri da fuori portano il punteggio a quota 66 pari a 40” dalla fine. Benevelli subisce fallo e mette i due tiri liberi, Albertinazzi fa lo stesso e l’Orlandina va avanti 70-66 a 15” dalla fine, ma Santarossa è deciso a non arrendersi e insacca la tripla del -1. Sul successivo cambiamento di fronte Albertinazzi viene rispedito in lunetta, sbagliando però 1 dei due tiri liberi a sua disposizione. Trento va quindi in attacco con la possibilità di vincere grazie a un gioco da tre punti. Spanghero viene liberato al tiro da oltre l’arco, ma il suo tiro è leggermente lungo e il pubblico orlandino accorso numeroso al PalaFantozzi esplode in un boato liberatorio.
Ottime le prestazioni dei due lunghi Benevelli e De Min, entrambi in doppia doppia, 20+15 rimbalzi per il primo, 10+15 per il secondo. Bene anche i due “vecchi” della squadra, Zanelli e Albertinazzi entrambi con 13 punti. Brutta partita invece per Crow che tira con un pessimo 2/8, non proprio ciò che ci si aspettava da uno come lui.
MVP: Andrea Benevelli (20 punti, 8/8 dalla lunetta, 15 rimbalzi, 35 di valutazione).
Orlandina-Trento-71-69 (15-14; 27-33; 48-52)
Upea Orlandina: Albertinazzi 13, Zanelli 13, Crow 5, De Min 10, Benevelli 20, Alessandri 2, Zampolli 6, Damiani, Pellegrino 2, Vigorita ne.
Allenatore: Perdichizzi.
Bitumcalor Trento: Forray 7, Fiorito 8, Santarossa 14, Conte 8, Pazzi 12, Pascolo 6, Spanghero 10, Negri 4, Medizza, Brandanti ne.
Allenatore: Buscaglia.
Arbitri: Pisoni di Gorgonzola (Mi) e Della Godenza di Milano.
Raffaele Valentino
Martedì 23 agosto la prima amichevole con Agrigento per la nuova Orlandina del trio Zanelli-De Min-Benevelli