Ragusa, 12 apr. - Ha ripreso gli allenamenti, dopo la pausa pasquale, la Nova Virtus che domenica sarà impegnata nella terz’ultima di regular season (PalaPadua, ore 18, arbitri Alessandro D’Elia di Taranto e Matteo Vilardi di Alcamo) contro la quinta forza del torneo, la Redel Reggio Calabria del pittoresco, ma sagace coach Checco D’Arrigo.

Speranze di play-out e, quindi, di salvezza ridotte più che mai al lumicino per gli iblei che, anzi, anche vincendo, potrebbero già domenica sera subire la conferma matematica della retrocessione (la seconda consecutiva) qualora il Basket Gela dovesse superare in casa Soverato. La baby-band, peraltro, affronterà la forte formazione reggina senza Mattia Terrana che coach Recupido non intende affatto rischiare, dopo la brutta ricaduta nell’incidente di un mese fa ad Acireale. Martedì, invece, ha ripreso ad allenarsi Carmelo Iurato che, afflitto da una tallonite, proverà a forzare in palestra nei prossimi giorni, anche perché si mostra smanioso di tornare in campo e vuole a tutti i costi esserci contro la Redel.

Quella d’oltre Stretto, come accennato, è formazione di buona levatura che avrebbe potuto conquistare una griglia ancora migliore in ottica play-off, se avesse sempre potuto disporre dei propri due leader: si tratta della guardia-ala Claudio Cavalieri (nella foto), con buoni trascorsi in cadetteria e che eccelle soprattutto nelle conclusioni perimetrali, e del play Federico Antinori che ha calcato anche i campi della massima serie. Attorno ai due senatori, ruotano l’ala grande Vittorio Soldatesca, sempre reattivo anche sotto le plance, l’altra ala-pivot Vladimir Pellegrino Yasakov, scuola Viola, e la giovane guardia tiratrice ventenne Matteo Grande. A completare il roster, senza grossi contraccolpi per lo starting-five, Fabrizio Scaffidi (play-guardia che realizza poco, ma con ottime percentuali), Domenico De Marco, Matteo Stracuzzi e Antonio Cugliandro. Nella lotta sotto i tabelloni, spazio anche per il giovane Stefano Scafaro.

In casa Nova Virtus, comunque, si pensa già a programmare la prossima stagione. Lo staff-tecnico vuole conoscere gli intendimenti della società, sì da concordare anche l’eventuale domanda di ripescaggio. Il prossimo anno mancheranno quasi certamente per motivi di studio Dario Emmolo e Carlo Cassì. Solo se potranno essere sostituiti con due puntelli “esterni”, si potrà pensare ad una Nova Virtus che, tramite ripescaggio, si ripresenti in DNC. Altrimenti si ripartirà, addirittura, dalla C2 regionale.

 

 

 

Giorgio Antonelli – La Gazzetta del Sud

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