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DNC Playoff - Il preview di Racalmuto-Rosarno

Palermo, 3 mag. - Dopo un torneo tribolato la Montenapoleone Racalmuto ha raggiunto i secondi playoff della sua breve vita in DNC, vincendo il duello cardillo massimo glazzaraa distanza con l'Amatori Messina dell'ex Anselmo per il terzo posto. La società cara a Peppe Salamina ha disputato un ottimo torneo, con giusto un paio di giri a vuoto causati dai tanti infortuni e dall'inesperienza di alcuni elementi. La terza piazza è comunque il premio ad un torneo in cui Racalmuto è giunto dietro solo al forte Acireale, dotato di un roster più lungo e fisico, oltre che all'inarrivabile Trapani. Certo se oggi in maglia racalmutese ci fossero abili e arruolabili Raneri e Giusti la truppa di Cardillo sarebbe forse la vera favorita per la finale, ma con i “se” non si può commentare un campionato.

Rosarno dal canto suo ha fatto valere il solito fattore campo, vincendo però anche cinque gare lontano da casa, fra cui i due decisivi derby con Soverato e Audax. Per la società del presidente Rizzo la sesta piazza è la migliore di sempre in serie C Nazionale. Artefici di questo piccolo capolavoro il giovanissimo duo tecnico formato da Francesco Barillà e Iliano Sant'Ambrogio, subentrati in corsa all'head coach Gualtieri.

Fra le tante scommesse fatte in estate da Salamina una certamente è stata vinta, ovvero la firma di David Petrucci, proveniente dalle minors abruzzesi, rivelatosi bomber di razza. Scommessa persa invece quella su Mohamed Loughlimi, tagliato dopo poche settimane di stagione. Atleti discontinui ma di grande interesse sono invece Mazza e Petrosino, i due 20enni di Racalmuto daranno vita ad un vero e proprio duello generazionale con i dirimpettai Alfonso e Brugalossi, entrambi classe 1974. Una chiave saranno poi le alchimie di Cardillo, chiamato a fare i salti mortali viste le assenze di Giusti e Toto. Dal suo canto Rosarno vorrà divertirsi, affidandosi alla verve perimetrale di Iaria e Crucitti, che combinano oltre 35 punti di media, poco più di 4 punti rispetto alla produzione del duo De Bartolo-Petrucci.

I due precedenti in stagione sono favorevoli alla Montenapoleone, che ha vinto di 67-64 all'andata (Petrucci 21, Petrosino 11; Iaria 22, Alfonso 13) e dopo due overtime si è affermata anche in trasferta per 101-106 (Iaria 28, Brugalossi 24; De Bartolo 36, Petrucci 19).

 

(nella foto in alto Massimo Cardillo si sbraccia; Giuseppe Lazzara Photo)



Carlo Passarello

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