Palermo, 15 giu. – Mancano circa tre settimane alla chiusura dei termini per l'iscrizione in DNC e quindi per la richiesta di ripescaggio, pian piano dunque va definendosi la situazione delle squadre del quinto campionato.

Ha salutato il girone I Trapani, appena promosso in DNB, mentre Acireale pare quasi certa del ripescaggio, cui potrebbe essere interessata anche la Redel. Per il resto la situazione è quanto mai complessa: le tre retrocesse Audax Reggio Calabria, Basket Club Ragusa e Sport Club Gravina difficilmente le rivedremo in DNC. In casa catanese si era vociferato di un rimpolpo societario che avrebbe riportato nella pallacanestro Costantino Condorelli, ma al momento nulla di concreto è stato definito e Gravina dovrebbe fare la C Regionale. Punto interrogativo per gli iblei che avrebbero concrete chance di ripescaggio in caso di presentazione della domanda. In realtà gli addii di Emmolo e Cassì rendono il roster quanto mai inadatto ad una DNC, mentre Mammana e Salafia potrebbero lasciare la Sicilia, così come Giorgio Canzonieri che ha provato a Porto Empedocle negli scorsi giorni.

Sarà ai nastri di partenza il Cocuzza San Filippo del Mela, con il solito budget da ridotto e l'ossatura locale, anche se Bolletta ha richieste dai piani di sopra (Orlandina fra le altre). Nessuna notizia particolare da Marsala e Gaudium Canicattì, mentre la seconda squadra canicattinese – la Mario Mura – saltata la possibile fusione sta vagliando la possibilità di presentare domanda di ripescaggio.

Nubi invece in casa Amatori Messina. Il sodalizio caro al presidente Centorrino potrebbe salutare la DNC dopo sette anni di orgogliosa permanenza: gli investimenti del patron che non ha trovato un main sponsor nelle ultime stagioni potrebbero assottigliarsi. Possibile una ripartenza dalla C Regionale, anche se ancora nulla è deciso. Intanto Galletta dovrebbe salutare la città dello Stretto per motivi di studio.

Punti interrogativi in casa Basket Gela, come testimonia il grido di allarme lanciato dal direttore generale Bernardo nelle scorse settimane. L'impressione è però che il club andrà avanti, ripartendo da coach Barbuto. In attesa di definire il proprio budget anche Paternò: i catanesi hanno conquistato una strepitosa salvezza, andando a nozze coi fichi secchi, ma ora si cercano nuovi fondi per proseguire. La neopromossa CUS Messina invece si preannuncia battagliera, ma deve definire una programmazione. Sicuramente andranno via gli stranieri Rivero e Mumuni, mentre Sidoti resterà in panchina, con Gullo e Contaldo leader in campo.

 

 

(nella foto il presidente dell'Amatori Nino Centorrino, in basso Giorgio Canzonieri)

 

 

Carlo Passarello
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