DNC Playoff - Il preview di Messina-Redel
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- Creato Venerdì, 04 Maggio 2012 06:40
- Scritto da Redazione
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Palermo, 3 mag. - Una stagione al limite della perfezione quella disputata dall'Amatori Messina, che con un roster composto soltanto da atleti locali ha raggiunto un quarto posto da sogno. Dodici punti dietro all'Amatori si è piazzata una matricola che è difficile considerare tale, la Redel Energia Reggio Calabria. I reggini hanno nel roster due pezzi d'artiglieria come Claudio Cavalieri e Federico Antinori, che hanno calcato parquet di altissimo livello e che irrobustiscono un'ossatura locale con i vari Soldatesca, Pellegrino e Scaffidi, mentre il primo violino durante la stagione è stato il romano Matteo Grande, al secondo anno in casa Vis.
Insomma coach Anselmo avrà le sue gatte da pelare perché affronterà un roster sulla carta più attrezzato. Ma non è una novità perché il quintetto caro al presidente Centorrino quest'anno aveva uno dei budget meno alti del girone, e sicuramente il più basso fra le squadre che hanno raggiunto i playoff insieme a quello di San Filippo. Un sistema di gioco solido e la gestione della panchina hanno però permesso a Messina di andare oltre i propri limiti, ed oltre i propri limiti sono andati tutti gli effettivi del roster. Protagonisti indiscutibili sono stati i quattro moschettieri Centorrino, Fazio, Carnazza e Arrigo, con quest'ultimo ormai ala forte non più tattica ma di ruolo. Proprio sotto canestro Messina è andata a nozze coi fichi secchi con i soli Arrigo e Restuccia in dotazione, più il redivivo Minutoli. E' poi sbocciato il 17enne Giovanni Galletta, piccolo dalla mano torrida che gioca sempre sotto controllo. A condizionare la stagione è stato però il brutto incidente occorso a Gianni Vecchiet, che ha fatto tremare tutto il mondo del basket siciliano e non solo. Fra i protagonisti dell'iniziativa “Forza Giannino” c'è stato Checco D'Arrigo, che con l'Amatori è cresciuto e che ora vuole superarla in questo sentitissimo quarto di finale.
In regular season nei due scontri diretti è saltato il fattore campo. Nella sfida di andata Messina passò in terra reggina per 60-72 (Pellegrino e Grande 17; Centorrino 20, Galletta 15, Fazio 14). Al PalaTracuzzi Reggio ricambiò il favore, ottenendo due punti grazie al successo per 52-63 (Centorrino 14; Cavalieri 14, Soldatesca 11).
(nella foto in alto Antonio Fazio, in basso coach Checco D'Arrigo festeggia dopo una vittoria)
Carlo Passarello
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